Santo Domingo, info utili per partire
Numerosi voli di linea e charter raggiungono direttamente la Repubblica Dominicana, partendo dai principali aeroporti d’Italia. I cittadini italiani necessitano del solo passaporto e non è richiesto nessun visto d’ingresso. A partire dall’8 gennaio Robintur (www.robintur.it) propone ai soci Coop convenienti soggiorni "all inclusive" in resort a quattro stelle nella località balneare di Punta Cana. Nello stesso periodo Nuova Planetario (Planetario Viaggi, Bonolatours, Coop Viaggi, www.planetarioviaggi.it) organizza vantaggiose settimane nelle località marine di Bayahibe e Punta Cana, con soggiorni gratuiti per i bambini. Viaggi Solidali (tel. 011-4379468, www.viaggisolidali.it), operatore di turismo responsabile, propone invece vacanze nella penisola di Samanà, all’interno di un progetto di ecoturismo promosso dalla comunità locale.
• Informazioni sulla Repubblica Dominicana possono essere richieste all’Ente del Turismo (tel. 02-8057781, www.godominicanrepublic.com); prima di partire è consigliabile munirsi di una buona guida turistica, come ad esempio l’ultima edizione di "Repubblica Dominicana e Haiti" della EDT/Lonely Planet (23,50 euro).
Le balene di Samanà…
La penisola di Samaná è un luogo ricco di sorprese. Qui, da gennaio a marzo, si danno appuntamento non meno di 10.000 balene (Megapterae novaengliae) che i dominicani chiamano abitualmente "ballenas jorobadas" (balene con la gobba), per via della curvatura caratteristica che prende il loro dorso ogni volta che si immergono in profondità. Le megattere sono tra i più grandi mammiferi marini: misurano mediamente tra i 12 e i 15 metri e possono arrivare a pesare fino a 60 tonnellate. Questi giganti del mare trascorrono l’estate ad alimentarsi nel Golfo del Maine, in Terranova, Groenlandia o Islanda, approfittando dei ricchi banchi di pesce per accumulare scorte di grasso che serviranno loro per affrontare la migrazione. Un lungo viaggio le porta quindi a radunarsi nelle Antille Maggiori, dove trascorrono l’inverno per accoppiarsi e riprodursi. Le acque calde, tranquille e riparate di questa zona dei Carabi sono infatti il luogo ideale dove procedere al corteggiamento e all’accoppiamento o dove far nascere e svezzare i piccoli. Per ammirare il loro passaggio è possibile rivolgersi ai numerosi operatori turistici che organizzano escursioni in barca partendo da Bahia Samaná, Las Galeras e Las Terrenas.
… e un carnevale fantastico
Il Carnevale è la festa più importante e caratteristica della cultura popolare dominicana. Si svolge in febbraio ed è una travolgente miscela di maschere, sfilate, colori, musica e tradizioni che permette di scoprire lo spirito più vero di questo paese e del suo popolo. Viene festeggiato ogni domenica del mese nelle principali città: da La Vega a Santo Domingo, da Bonao a San Cristóbal passando per Barahona e Samaná, coinvolgendo turisti e dominicani in sfilate e danze, che hanno come interpreti principali le maschere del diablo cojuelo (ossia il diavolo zoppo) e del Robalagallina, il ladro di galline. La sfilata conclusiva del Carnevale si tiene a Santo Domingo e coincide con la domenica (solitamente l’ultima di febbraio) scelta per la celebrazione dell’indipendenza nazionale, ottenuta il 27 febbraio 1863.