Prosciutto e sale
Sono ipertesa e debbo consumare alimenti poco salati ma sono un’affezionata consumatrice di prosciutto crudo e vorrei conservarlo al meglio.
Marta Reseghini – Cremona (MO)
I salumi, in particolare il prosciutto crudo, sono certamente ricchi di sale ma sono anche prodotti con valenze nutrizionali elevate. È il caso del prosciutto crudo di Parma, che, oltre al buon apporto proteico, ha anche un basso contenuto in sale. Sul mercato oggi esistono prosciutti ancora più innovativi con una quantità di sodio inferiore del 30% rispetto alla media dei crudi (San Daniele, Parma, Toscano e nazionale). Il prosciutto intero va tenuto in un luogo fresco, se è possibile in cantina; dopo il taglio, la parte va protetta con un foglio di alluminio o di carta per alimenti. Se si acquista già affettato, va conservato in frigorifero ma prima di servirlo va tolto in anticipo e portato a temperatura ambiente per gustarne appieno il sapore e il profumo. Va però consumato entro un paio di giorni dall’acquisto essendo un prodotto ad alta deperibilità.