Progetto Selinunte
Logistica e cultura
Un’iniziativa piemontese per promuovere il turismo in Sicilia. è stata realizzata da Transnova, la grande impresa vettorile e di logistica torinese utilizzata anche dal Consorzio Nord Ovest
È da qualche anno che sulle strade circolano mezzi di trasporto (autopullman, tram, tir e altri ancora) completamente rivestiti da immagini pubblicitarie. L’obiettivo, utilizzando queste innovative tecniche decorative, è di comunicare in modo diretto e brillante un prodotto, un marchio o un servizio. E se si utilizzassero queste grafiche per pubblicizzare una località, un luogo o un pezzo del grande patrimonio culturale del nostro paese? È ciò che è venuto in mente ad un attento e sensibile imprenditore che opera da tanti anni nella logistica. Il progetto muove da un’idea molto semplice: portare a conoscenza siti e località storicamente e culturalmente importanti e purtroppo a torto ancora poco conosciuti.
Così è nata l’iniziativa “Sulle strade della cultura” un simpatico connubio fra mezzi in movimento (tir) e cultura. La prima iniziativa grafica del progetto, che ha ottenuto il patrocinio della città siciliana di Castelvetrano, è la rappresentazione dell’importante sito di Selinunte (il più vasto parco archeologico d’Europa) realizzata su numerosi autotreni della società Transnova voluta e finanziata dal suo presidente, Scirè Francesco, legato alla sua terra d’origine e a capo di una delle grandi imprese vettorili che il Consorzio Nordovest utilizza per il servizio di consegna delle merci ai punti di vendita delle cooperative. Migliaia di chilometri sulle strade con immagini piacevoli e importanti che richiamano l’attenzione su una parte interessante, bella e positiva dell’Italia e della Sicilia in particolare.
L’iniziativa ha anche un’altra faccia che va sottolineata ed è stata messa in risalto nell’incontro avvenuto nella sala consigliare del comune di Castelvetrano, presenti tutte le autorità, in cui è emerso il bisogno di riscatto dei giovani che respingono con forza l’immagine della criminalità mafiosa praticata o comunque tollerata da tutti i siciliani solo perché nati in questa regione. Anche per questo il progetto può avere una sua utilità: aiutare i castelvetranesi a sentirsi cittadini italiani in una regione normale, nella legalità con prospettive per il futuro. L’iniziativa ha avuto il sostegno e il riconoscimento di istituzioni, associazioni, cooperative come la Celid e imprenditori. Apprezzamenti e importanti momenti celebrativi sono stati organizzati nell’ambito di manifestazioni regionali sia in Piemonte che in Sicilia con impliciti e opportuni riferimenti all’Unità d’Italia.
Sono già circolanti sei fra autotreni e motrici e altri saranno allestiti nei prossimi mesi fino ad arrivare ad una ventina di furgoni serigrafati con le splendide immagini di Selinunte. Una bella esperienza di sensibilità civile e democratica.