Fashion freedom, nei negozi Coop
maglie di giovani design prodotte in Africa
Si chiama Fashion Freedom ed è un marchio di moda etica, nato in seno a un progetto di sviluppo e riduzione della povertà in Africa, sostenuto dalla collaborazione fra Coop e International Trade Centre, l’agenzia delle Nazioni Unite e dell’Organizzazione Mondiale del Commercio che ha sede a Ginevra.
Compagna d’avventura Alta Moda/AltaRoma che ha dato vita nel 2010 al concorso "Who’s on next?" alla ricerca di giovani talenti creativi. Il risultato ha dell’incredibile: da un lato tre giovani stilisti (il turco Erkan Coruh, Rosa Clandestino alias Silvia Arguello, la spagnola Elisa Palomino) che hanno vinto il concorso, dall’altro 30 comunità di donne africane povere e marginalizzate che vivono soprattutto nelle aree rurali e urbane di Kenya e Uganda. In mezzo materiali organici e di riuso da cui prendono forma t-shirt glamour e particolari che sono già in vendita negli iper e in alcuni supermercati di Coop. Una prima collezione che unisce lo stile alla solidarietà a un prezzo accessibile (le t-shirt 100% cotone hanno un prezzo che non supera i 20 euro, la variante bambini a 7,90 euro). Con questa offerta infatti si permette ai soci e consumatori Coop di contribuire in modo costruttivo a un progetto di sviluppo.
•Ulteriori informazioni su www.fashionfreedom.it