Meno spaventati dalla crisi e con più fiducia in Coop
Meno spaventati dalla crisi
e con più fiducia in Coop
I dati della quinta rilevazione del Barometro Coop: diminuisce la difficoltà nel gestire i budget familiari
La crisi c’è ancora e non è per niente uscita dalla vita di tutti i giorni degli italiani. Certo, cala il numero di chi pensa che le cose possano ulteriormente peggiorare (14% contro il 22% di un anno fa). All’altro estremo, c’è qualcuno in più a pensare che, invece, un leggero miglioramento si stia avvicinando (10% contro il 7% di un anno fa). Ma la stragrande maggioranza (74%, era il 68% a marzo 2009) dice che, nel prossimo futuro, le condizioni economiche della propria famiglia resteranno quelle che sono. In sostanza si conferma che gli italiani, con la crisi, hanno imparato a conviverci. Si sono abituati a questo scenario e si muovono al suo interno con tutte le prudenze del caso, ma con un po’ meno ansia. È questa la fotografia che esce dal quinto rilevamento del Barometro Coop, l’osservatorio sulle percezioni e i comportamenti di soci e clienti Coop (realizzato dalla KKien Connecting di Torino attraverso 3.500 interviste telefoniche).
“Uno dei dati che conferma questa evoluzione – spiega il direttore del settore marketing, information e controllo di Coop Italia, Francesco Cecere – è che, anche nelle famiglie a reddito medio-basso, c’è una miglior capacità di governare il budget economico. Non perchè ci siano più soldi, ma perchè si sono fatti dei tagli sulla spesa e si è consolidato uno stile di vita più sobrio”. Infatti il 56% di intervistati (era il 47% a giugno e il 51% a dicembre 2009) dice di non avere difficoltà a far fronte a tutte le spese necessarie, mentre la quota di chi ha qualche difficoltà, dal 38% del dicembre scorso scende al 35%. De resto anche la propensione al consumo si mostra stazionaria (per un 86% ).
Dove invece si confermano dati positivi, è nella valutazione complessiva su Coop che migliora in tutti i fondamentali. Il 69% (più 1,3% su dicembre 2009) riconosce la tutela del potere d’acquisto, l’87% (più 3,2%) la sicurezza dei prodotti e l’85% (più 1,9%) il rapporto qualità prezzo. Fiducia in Coop viene espressa dal 95% (più 2,8% sempre su dicembre 2009), mentre la distintività rispetto alle altre catene viene apprezzata dal 72% (più 2,5%).
Condividi su
Iscriviti alla
newsletter
di Consumatori
Ricevi ogni mese via mail la rivista digitale e le notizie più interessanti