Questa rivista
e una crisi che morde
Le novità di Consumatori, l'informazione e il rapporto tra Coop e i suoi soci
Era l’agosto del 1982 quando la testata Consumatori venne registrata in Tribunale. Dunque proprio nel 2012, anno in cui compie 30 anni, la nostra rivista si presenta a voi lettori con una nuova veste grafica e una nuova impostazione della copertina. Aggiornare il prodotto che arriva nelle case di milioni di soci Coop è per noi un dovere e un piacere. Un dovere perché il nostro obiettivo costante è sempre stato quello di cercare di offrirvi un prodotto editoriale ricco, attento all’attualità e vicino ai problemi dei consumatori. Ma è anche un piacere, perché la sfida dell’innovazione è la cosa più importante, nell’editoria, come in tutti i campi sociali e professionali.
A definire le novità di questa veste grafica di Consumatori siamo arrivati anche sulla base di quanto è emerso da un sondaggio svolto nel corso del 2011 dalla società specializzata Swg, intervistando oltre 1500 lettoridella nostra rivista.
Ebbene, pur con tante cose su cui dover lavorare per far meglio, la cosa che più ci ha fatto piacere e ci ha confortato è stata proprio quella di verificare come i temi e i problemi su cui si è concentrata la nostra attenzione, dalla crisi economica alla sostenibilità ambientale, dalla salute e dall’alimentazione al risparmio energetico, ovviamente oltre alla vita e alle iniziative delle cooperative, coincidono con i vostri interessi, con le cose di cui sentite più il bisogno di essere informati.
Cercheremo di continuare su questa strada, con impegno e con attenzione. Se c’è una cosa che vorremmo evitare, ed è una cosa non improbabile quando si compiono trent’anni, è quella di vedersi dar per scontati. Della serie Consumatori c’era, c’è, ci sarà…
No, nella scelta di tante cooperative (sono 7 con quasi 5 milioni di soci) di offrire uno strumento di informazione a 360 gradi, che vada ben oltre il perimetro pur importante di ciò che fa Coop, non c’è niente di scontato. C’è anzi molto di originale, a maggior ragione in tempi difficili come quelli che stiamo vivendo, in cui la crisi economica morde nella vita di tante famiglie. Ben consapevole di questa situazione, più che mai impegnata a offrire convenienza e a difendere il potere d’acquisto di queste famiglie, Coop però è anche convinta che ci sia comunque bisogno di consumatori più informati, più consapevoli, più attenti. Perché anche questo è un modo per combattere la crisi, per guardare a vie d’uscita che puntino verso un futuro più sostenibile.
Questo è il nostro impegno come rivista. Contribuire a questo progetto, portare un po’ di tessere dentro a un mosaico più grande. Senza retorica e con spirito di servizio.
Ma non è una sfida scontata e banale. Consumatori è una rivista che ha una tiratura annua intorno ai 22 milioni di copie. Pochi in Italia hanno dimensioni simili alle nostre. Alla versione cartacea abbiamo affiancato, nel corso degli anni, quella on-line (www.consumatori.e-coop.it), siamo su Facebook, ci sono le applicazioni per poterci seguire anche dagli apparati Apple (iPhone, iPad) e da quelli che usano il sistema operativo Android.
Nel complesso si tratta di uno sforzo economico importante, anche in considerazione del fatto che della crisi risentono pure i bilanci delle cooperative.
Nel corso dell’anno torneremo sulla ricorrenza dei nostri trent’anni. Per ora ci piace considerare questa nostra (piccola) proposta di rinnovamento grafico, come un approccio positivo a un anno che si presenta così importante per i destini del nostro paese e dell’Europa. Perché rinnovarsi è il modo migliore per affrontare la sfida del futuro, convinti di poterla vincere. Ed è questo il nostro augurio per tutti.
Dario Guidi