Reti e cuscini: occhio alla postura
Sia nel caso dei materassi in lattice che in poliuretano memory o non memory, la parte inferiore del letto deve essere aperta per l’arieggiamento. Una rete con doghe a rigidità differenziata o regolabili è ormai considerata lo standard, mentre di nicchia sono le reti elettriche, molto più costose, usate soprattutto da chi ha problemi di salute. Non meno importante per l’allineamento della colonna vertebrale è il cuscino. Si va da quelli con imbottitura in fibra, i più economici (con o senza trattamento antiacaro), ai guanciali ortopedici e ortocervicali, caratterizzati dal sostegno differenziale al loro interno, con una forma tradizionale a salsicciotto o a doppia onda con i bordi rialzati; passando, infine, per i cuscini in lattice normale o di qualità superiore (Talalay), a cui si sono aggiunti i memory con o senza gel a effetto rinfrescante. Ultimamente si trovano anche cuscini all’aloe o alla lavanda che promettono benessere, dal semplice relax a un improbabile antiaging.