Digitale terrestre, ecco gli ultimi arrivi
Sono slittate di una quarantina di giorni rispetto al calendario fissato a gennaio le date del passaggio al digitale terrestre televisivo in calendario in una vasta area del Nord Italia. Si comincia dal 25 ottobre nel Piemonte orientale, così è stato stabilito lo scorso 13 settembre dal Comitato Nazionale Italia Digitale d’intesa con il Ministero. Lo slittamento concede qualche giorno in più agli utenti ma soprattutto ai soggetti interessati alla transizione.
Chi non possiede in casa un televisore o un videoregistratore di nuova generazione con tuner integrato, avrà bisogno, lo ricordiamo (vedi nostro ampio servizio su Consumatori di maggio), di un decoder esterno per continuare a vedere gli attuali canali televisivi più molti altri. Vale il consiglio di massima di chiarirsi un po’ le idee prima di scegliere un decoder piuttosto che un altro e comunque di avere pazienza se la ricezione del segnale non sarà ottimale nei primi giorni dopo lo switch-off (spegnimento dell’analogico). Ciò può dipendere dall’impianto di casa (che va verificato se molto vecchio) ma anche dai ripetitori, dalle frequenze o dalla qualità stessa delle trasmissioni.
Tornando ai decoder esterni, e sorvolando su quelli ibridi che consentono operazioni multitasking come vedere digitale terrestre e web-tv, le categorie classiche sono: gli Zapper, cioè i modelli base, compatibili solo con i programmi gratuiti; gli Mhp, che danno l’accesso anche alle pay tv e all’interattività; gli Mhp Hd, con cui è possibile ricevere tramissioni in alta definizione laddove presenti; e inoltre il decoder satellitare che serve a decodificare i canali captati dalla parabola via etere e non via cavo.
dal 25 ottobre al 26 novembre | province del Piemonte orientale |
dal 2 novembre al 27 novembre | Lombardia + Parma e Piacenza |
dal 27 novembre al 15 dicembre | Emilia Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia |
primo semestre 2011 | Liguria |