1) Stop al fumo La nicotina accelera il battito cardiaco e il monossido di carbonio fa diminuire la quantità di ossigeno presente nel sangue favorendo lo sviluppo dell’aterosclerosi (formazione di placche dette ateromi). Chi smette di fumare dopo soli 2 anni vede ridotto sensibilmente il rischio di malattie cardiache che, trascorsi 15 anni, torna ad essere uguale a quello dei non fumatori. Anche il fumo passivo è un pericolo per la salute.
2) Sana alimentazione Un regolare consumo di pesce, limitare i grassi saturi, una dieta povera di sodio (contenuto nel sale) e ricca di fibre (verdura, frutta, legumi) concorrono a mantenere livelli favorevoli di colesterolemia e pressione arteriosa.
3) Attività fisica L’esercizio fisico regolare rafforza il cuore e migliora la circolazione del sangue. Per i meno sportivi può bastare camminare a passo svelto almeno 30 minuti al giorno, salire le scale a piedi.
4) Peso forma Senza fare ricorso a diete drastiche, il giusto peso è il risultato del corretto equilibrio tra le calorie introdotte con l’alimentazione e quelle spese con l’attività fisica.
5) Controlli periodici Il livello della colesterolemia totale nel sangue andrebbe verificato regolarmente una volta all’anno anche nelle persone “non a rischio”.