Anche l’alimentazione può aiutarci ad affrontare il freddo. «La dieta mediterranea, semivegetariana, ci viene in soccorso anche in inverno», spiega Gallieno Marri, medico di base ed esponente della Fimmg – Federazione medici di medicina generale. «Per affrontare al meglio il freddo e avere più energia è consigliabile aumentare del 10% le calorie, aumentando un po’ le porzioni». Cosa è preferibile mettere nei nostri piatti? «Anzitutto tanti legumi, che essendo ricchi di ferro sono particolarmente energetici. E poi cereali, ricchi di fibre, e carne bianca che ci mette a disposizione le sue proteine nobili. Tra le verdure tutte quelle che la saggia natura ci mette a disposizione in questo periodo e che ci proteggono naturalmente dalle malattie da raffreddamento come broccoli, cavoli, verza e poi tutti gli agrumi e i kiwi. La frutta secca? Ottima, perché contiene zinco, antifreddo, soprattutto mandorle e nocciole, che contengono la vitamina E che ci aiuta a sopportare lo stress termico. Rafforzano il sistema immunitario, agendo sul microbiota intestinale, anche lo yogurt e i probiotici».
In generale, tutti i piatti unici della nostra tradizione sono particolarmente consigliati: pasta e fagioli, minestroni e zuppe. Aggiungiamo sempre un po’ di peperoncino… produce calore!
Infine, occhio all’alcol: lì per lì scalda, ma poi provoca vasocostrizione e dunque peggiora la situazione. «Un’ultima raccomandazione: d’inverno meglio evitare – conclude il dottor Marri – di fare diete intense, le cui restrizioni caloriche potrebbero indebolirci. Rimandiamole ad altre stagioni».