Per San Valentino vi siete viziati con qualche cibo “amico dell’amore”? Stiamo parlando di cioccolata, ostriche, uova, mandorle, banane, avocado, fichi: cibi considerati afrodisiaci, ma che secondo Linda Yarrow, professore di Nutrizione umana all’Universita’ statale del Kansas, non servirebbero in realta’ ad accendere il desiderio. Quello ottenuto sarebbe una sorta di effetto placebo, perche’ non c’e’ evidenza scientifica dell’effetto positivo di questi cibi sulla sessualita’ – spiega Yarrow – anche se non bisogna dimenticare che sono buoni e nutrienti.
Il cioccolato, regalo classico nel giorno della festa degli innamorati, contiene ad esempio i flavonoidi che sono antiossidanti e migliorano le funzioni vascolari riducendo il rischio di attacchi di cuore, ma non e’ provato che abbia effetti afrodisiaci e poi – ricorda l’esperta – meglio non eccedere per non rischiare di ingrassare.
Anche le ostriche, spesso considerate uno dei ”cibi dell’amore”, non aumenterebbero la sessualita’ ma in compenso sarebbero una fonte importante di minerali come ferro, zinco e calcio: il primo aiuta a prevenire l’anemia, il secondo protegge il sistema immunitario e il terzo aiuta a fortificare le ossa.
Sotto la lente della Yarrow anche le uova, buona fonte di proteine animali e contengono colina e vitamine B2 e B12: la prima essenziale per lo sviluppo del cervello e delle funzioni di apprendimento e memoria, la seconde perche’ incidono positivamente sulla salute del sistema nervoso centrale. Nessun effetto afrodisiaco e’ pero’ provato neppure in questo caso.
Stesso discorso per le banane e le mandorle, anche se le prime sono fonte importante di potassio, un minerale importante per la funzione muscolare, che riduce il rischio di malattie cardiache e la pressione sanguigna, e le seconde contengono magnesio, fosforo, zinco e sono anche una fonte naturale di fibre oltre ad avere un effetto antiossidante per l’alto contenuto di vitamina E.
L’avocado, altro cibo ritenuto (senza pero’ evidenza scientifica) afrodisiaco,e’ una buona fonte di fibre, potassio, vitamina E e contiene grassi monoinsaturi che ”possono ridurre il rischio di malattie cardiache quando sostituiscono le fonti di grassi saturi nella dieta”.
Infine i fichi: ricchi di antiossidanti e che possono ridurre il rischio di malattie cardiache oltre ad essere una buona fonte di ferro. Nulla di afrodisiaco pero’, e bisogna inoltre fare attenzione all’effetto lassativo, che potrebbe rovinare la romantica serata.