1) No alle diete-urto e ai digiuni Saltare i pasti pensando di depurarsi non serve. Quello che succede in realtà è che si attiva un meccanismo di difesa in cui il cervello, già al pasto successivo, ordina al metabolismo di accumulare più grassi, per compensare le “perdite” precedenti e prevenire eventuali digiuni a distanza ravvicinata. Meglio quindi seguire un regime a basso contenuto calorico, ma ad alto tasso di sostanze drenanti e depurative, da seguire per circa cinque giorni.
2) Elimina alcuni cibi dalla tavola Per almeno un paio di giorni, meglio evitare carni rosse, insaccati e formaggi che appesantiscono fegato e stomaco, attenzione ai cibi in scatola ricchi di conservanti e additivi, niente fritti, grassi, dolci e in generale tutti i cibi a condimenti troppo elaborati come salse, panna, burro ecc.
3) Fai spazio ad altri alimenti Consumare abbondanti porzioni di verdure e frutta, ricchi di fibre, veri e propri spazzini dell’apparato digerente, cereali integrali, pesce, minestre di verdure e legumi: tutti alimenti in grado di disintossicare l’organismo. Insalata, spinaci, sedano, cicoria e tutte le verdure a foglia verde ad esempio, sono ricche di clorofilla e disintossicano dai metalli pesanti, dagli inquinanti e in generale dalle tossine. I broccoli invece, contengono sulforafano, una molecola che attiva importanti enzimi detossificanti e antiossidanti. Si possono mangiare crudi in insalata oppure cotti a vapore per pochi minuti, per non danneggiare i principi attivi. I carciofi depurano fegato e cistifellea (sono coleretici, ovvero aumentano la secrezione di bile da parte delle cellule epatiche, e colagoghi, cioè favoriscono il flusso della bile dalla cistifellea, dove si accumula, all’intestino), e inoltre hanno un lieve effetto diuretico facilitando così lo smaltimento delle tossine.
4) Le bevande giuste Riducete le bevande gassate, vino e superalcolici. Una delle bevande più disintossicanti da bere al mattino appena svegli è un semplice bicchiere d’acqua, magari con aggiunta di succo di limone. Il limone stimola infatti il rilascio di alcuni enzimi che aiutano a convertire le tossine in una forma solubile in acqua che può quindi essere eliminata più facilmente dall’organismo.
5) Occhio agli additivi e agli zuccheri I conservanti artificiali sono additivi che rendono più laboriosa la digestione: eliminarli contribuisce a raggiungere l’obiettivo disintossicante. Durante la settimana detox, non consumare piatti pronti e alimenti confezionati, ricchi tra l’altro di sali e zuccheri. Se possibile scegliere i prodotti biologici. Per rendere i cibi più saporiti condirli con spezie dalle proprietà disintossicanti come rosmarino, timo, cumino, curcuma e zenzero. Abbondare inoltre con aglio e cipolle, rinomati ortaggi dalle proprietà depurative.
6) L’importante è muoversi! Cercate di rinunciare per qualche giorno all’auto e di muovervi a piedi: camminare a passo svelto è utilissimo e riabitua i muscoli a lavorare, così come andare in bicicletta. Inoltre, meglio le scale che l’ascensore!
7) Sì alle tisane anti-gonfiore Bere molto è importantissimo: almeno un litro e mezzo (meglio se due) di acqua, da distribuire nell’arco della giornata. E poi, sostituite la tradizionale tazzina di caffè con quello d’orzo e il tè con quello deteinato o con del tè verde. Via libera alle tisane, che aiutano a eliminare il senso di gonfiore: ottimi sono gli infusi di tarassaco (per disintossicare il fegato), finocchio (sgonfia la pancia), melissa e tiglio (conciliano il sonno). Tra le tisane Coop ce ne sono moltissime che fanno al caso nostro.
8) Piatti più piccoli, porzioni ridotte Il trucco consigliato è quello di usare piatti più piccoli del solito: un inganno per l’occhio, ma sicuramente efficace.
9) Dormi di più Dormire bene e più del solito è fondamentale per agevolare lo smaltimento delle tossine e favorire il benessere generale. E per dormire bene, mangiare i cibi giusti è molto importante!
10) No agli aperitivi Eliminare per qualche giorno il consumo di alcolici uniti a stuzzichini ipercalorici, come quelli che abitualmente ci vengono offerti in tali occasioni, non può che aiutarci nel processo di disintossicazione. In alternativa, largo a sfiziosi analcolici (anche in questo caso Coop ce ne propone davvero tanti), verdurine a pezzetti e a frutta secca non salata.