Il Codici (Centro per i diritti del cittadino) ha inviato una segnalazione all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato che ha ad oggetto alcuni messaggi relativi a prodotti dimagranti. “L’Autorità ha accolto pienamente le contestazioni dell’Associazione” ha fatto sapere il Codici spiegando che “l’Antitrust ha riconosciuto che le informazioni fornite ai consumatori sono ingannevoli già in ragione delle caratteristiche quantitative e temporali del dimagrimento prospettato per ogni singolo prodotto dimagrante”.
Secondo l’Autorità, i risultati promessi appaiono privi di fondamento scientifico, in quanto non sembra possibile che i prodotti possano consentire a qualsiasi soggetto in sovrappeso di conseguire una perdita di peso di entità elevatissima (ad es. 1 kg) in tempi brevissimi (ad es. 7 giorni). “La scorrettezza sussiste anche in merito ad affermazioni del tipo: “senza rinunce”, “senza dieta, né privazioni”, “dimagrire mangiando”. È noto, infatti, che non esiste alcun prodotto che permetta di perdere peso senza seguire un regime alimentare controllato o senza svolgere attività fisica” ha aggiunto l’Autorità.
“Siamo molto soddisfatti di tali risultati, perché le pubblicità ingannevoli erano oramai all’ordine del giorno. I consumatori hanno il diritto di essere correttamente informati sui prodotti che acquistano, senza essere presi in giro con promesse miracolose che in realtà sono impossibili da realizzare” ha concluso Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale del Codici.
13 giugno 2013- fonte: helpconsumatori