L’ipertensione arteriosa e’ un problema che colpisce oltre 15 milioni di italiani, anche se solo uno su quattro si controlla regolarmente, e circa un miliardo e mezzo di persone nel mondo, e puo’ provocare malattie cardiovascolari che sono la causa di otto milioni e mezzo di decessi all’anno. E’ questa la patologia a cui l’Organizzazione Mondiale della Sanita’ (Oms) dedica quest’anno il World Health Day, la Giornata Mondiale della Salute che, come di consueto, si celebrera’ il 7 aprile.
Un adulto su tre nel mondo soffre di pressione alta – ricorda l’Oms – e la proporzione aumenta con il crescere dell’eta’: un dato questo che innalza il rischio di attacchi di cuore, infarto e insufficienza renale. Se non tenuta sotto controllo, inoltre, l’ipertensione arteriosa puo’ provocare cecita’, irregolarita’ nel battito cardiaco e insufficienza cardiaca.
Ci sono pero’ alcune semplici regole da rispettare, avvertono gli esperti, contro questa patologia: una dieta bilanciata e a ridotto contenuto di sale, consumo di alcol moderato, attivita’ fisica regolare e l’astensione dal fumo.
La campagna dell’Organizzazione Mondiale della Sanita’, che mira a ridurre gli infarti e le patologie cardiache sensibilizzando circa la necessita’ di controllare la pressione arteriosa – regola rispettata solo da un italiano su quattro – arriva circa un mese prima della Nona Giornata mondiale dell’ipertensione, in programma per il 17 maggio. In questa occasione la Siia (Societa’ italiana dell’ipertensione arteriosa) promuove su tutto il territorio nazionale iniziative di informazione e sensibilizzazione.
fonte: ansa