Dalla tradizione all’elettronica. Musicista, scrittrice, performer, Nabihah Iqbal è una giovane artista pakistana che, negli ultimi mesi,  ha realizzato composizioni per il Turner Prize, per la Tate Modern, per la grande mostra su Basquiat al Barbican di Londra e ha contribuito con un suo testo al libro “140 Artists’ Ideas for Planet Earth”. “Dreamer” è un disco frutto di un ritorno nel suo paese, un viaggio alla scoperta di tradizione e di narrazioni orali, di giornate trascorse ad ascoltare le parole dei nonni, per poi trasformarle in canzoni pensate in origine per strumenti acustici. Poi il lavoro è stato interamente reinterpretato con l’utilizzo delle macchine elettroniche, conservando una dimensione personale, fatta di parole che tramandano storie e geografie lontane.
Nabihah Iqbal, Dreamer
Se ti piace ascolta: Nusrat Fateh Ali Khan, MIA

Il disco di Coccoluto L’inedito del dj. Due anni dopo la sua scomparsa, esce un album che raccoglie le musiche inedite che Claudio Coccoluto aveva registrato pensando proprio a un nuovoa lavoro. Il dj e produttore di fama internazionale racconta la sua originale concezione del suono, come un territorio da esplorare, intrecciando fonti che vanno dall’ambient al jazz, dai ritmi della dance al Brasile.
Claudio Coccoluto, Trip. Un viaggio nel suono
Se ti piace ascolta: Nuyorican Soul, Faze Action

The NationalRumori di fondo. Un disco dalle atmosfere cupe, suoni che trasmettono il senso di una tensione incombente e che riescono però  a offrire un orizzonte poetico, melodico, persino. The National ritornano con una complessa raccolta di canzoni che affrontano il tema del “rumore di fondo”, che copre la possibilità di guardare con attenzione alle difficoltà della vita. Tra perdita e speranza.
The National, First two pages of Frankenstein
Se ti piace ascolta: The Smile, Idles

Il disco di VitalicMusica da film. Il musicista e produttore francese Vitalic ha composto la colonna sonora di “Disco Boy”, il film di Giacomo Abbruzzese che intreccia le esistenze di due giovani dai destini molto diversi. La musica di Vitalic restituisce, sottolinea le tensioni interiori e le aspirazioni che i due condividono, rendendoci parte di un viaggio scandito dal suono a tratti distorto a tratti melodico dei synt.
Vitalic, Disco Boy
Se ti piace ascolta: Apparat, Daft Punk

I concerti:
Calibro 35, tour nei club. La band italiana dal respiro internazionale –  dopo il successo dei due  dischi e dei concerti nei teatri dedicati al genio di Ennio Morricone, “Scacco al Maestroa” – torna a suonare nei club, con un vastissimo repertorio che attraversa la storia dei grandi compositori  di musica da film del nostro paese. Una realtà che per il gruppo è fonte di ispirazione, sia nelle elegantissime riletture, come nelle composizioni originali  e le tante collaborazioni con artisti tra pop, elettronica e jazz. Dal vivo i Calibro 35 utilizzano esclusivamente strumenti vintage, oggetti preziosi, rarissimi, un suono rigorosamente analogico che ci porta nell’universo creativo degli anni ’60 e ’70, alla riscoperta di una delle stagioni più originali della musica nazionale.
12 aprile Milano (Circolo Magnolia), 13 aprile Bologna (Locomotiv Club), 14 aprile  Perugia (Urban Club), 15 aprile Roma (Largo Venue), 19 aprile Bolzano (Teatro Cristallo),20 aprile  Roncade (New Age),  21 aprile Brescia (Latteria Molloy)
Stato Sociale, otto date. Il gruppo bolognese ha annunciato l’uscita nel maggio 2023 di un nuovo disco, il primo con canzoni inedite dal 2017. In mezzo ci sono stati appuntamenti importanti, come il successo a Sanreamo con “Una vita in vacanza” e il film “La piazza della mia città”, sulla loro musica e il rapporto con Bologna. In direzione opposta alle logiche discografiche, la band ha deciso di anticipare la pubblicazione con una serie di date in giro per l’Italia, nelle quali verranno presentati i brani dell’album. Un ritorno sulle scene molto atteso per una realtà che ha portato ai vertici delle classifiche la musica indipendente, ballabile e perfetta nella sua forma pop, e attenta, (non poteva essere altrimenti, visto il nome che hanno scelto) ai temi sociali.
7 aprile Perugia, Urban, 8 aprile Roma, Monk 1, 4 aprile Padova, CSO Pedro, 16 aprile Milano, Magazzini Generali, 20 aprile Catania, MA, 21 aprile Rende (CS),  Mood Social Club, 22 aprile Molfetta (BA), Eremo, 28 aprile Torino, Hiroshima Mon Amour

 

Tag: Calibro 35, Stato Sociale, musica, Claudio Coccoluto, The National

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