Nel mercato anglosassone sono disponibili un centinaio di libri che parlano del “paradosso dei vegetali”, ovvero di come il loro consumo possa essere dannoso in quanto contengono sostanze chiamate anti-nutrienti, tra cui la lectina. La lectina sarebbe responsabile, secondo tali fonti, di varie problematiche quali infiammazione cronica, malattie autoimmuni e obesità; la notizia si è diffusa su media e sul web, mentre in Italia pochi ne hanno parlato. La lectina è una proteina contenuta in generale in tutte le piante, principalmente nei cereali integrali e nei legumi. Il frumento integrale ne è la fonte principale. Diverse ricerche scientifiche mostrano che, quando consumate crude, alcune tipologie di lectine possano dare problemi di coagulazione, nausea, vomito e meteorismo, possano interferire con l’assorbimento di minerali e causare alterazioni al microbiota (la flora batterica intestinale).
Queste informazioni sono state utilizzate da un movimento “anti-lectine” che ha sfruttato commercialmente la paura di molte persone nei confronti di cibi con reali o presunti effetti negativi sulla salute, vendendo loro libri ed integratori di enzimi per prevenire l’attività delle lectine nel corpo umano.
È importante ricordare che è raro consumare alimenti con un elevato contenuto di lectine nella nostra alimentazione per un semplice motivo: il calore le inattiva, e i cibi che ne sono particolarmente ricchi vengono consumati dopo essere stati cotti. Per tale ragione le situazioni più problematiche si osservano nei paesi del terzo mondo, dove per esigenze contingenti può capitare di consumare legumi crudi, e avere gli spiacevoli effetti collaterali.
Mentre la letteratura scientifica ci ricorda che le lectine riducono l’indice glicemico di alimenti ricchi di carboidrati, possono agire da antiossidante e sono oggetto di studio in quanto sembrano riuscire ad eliminare alcune tipologie di cellule cancerose.
A questo si aggiungono gli studi basati sui “big data”, ovvero su una popolazione numerosa, dove si osserva come una dieta ricca di prodotti contenenti lectine, come i cereali integrali, i legumi, le noci e altri vegetali sia associata a una riduzione delle malattie cardiache, di diabete di tipo 2 e alla perdita di peso. Il fatto che alcuni autori dei libri più popolari sul tema del paradosso dei vegetali siano medici o professionisti con un titolo non deve trarre in inganno: tutti sono liberi di scrivere le proprie opinioni su un libro, se si è dei buoni comunicatori è possibile costruire fortune su questo.
Vi è un termine inglese che descrive questo fenomeno come “fad-diets”: sono libri sull’alimentazione che diventano popolari promettendo cali di peso o altri vantaggi per la salute; la loro diffusione si deve a fenomeni simili a quelli che condizionano il mondo della moda. Ma la dieta non può essere vissuta come una moda: è in gioco la nostra salute.
11 Commenti. Nuovo commento
sono affetto da radicolopatia cronica l1s5 con problemi ai piedi bruciori ed intorpidimento da quasi 15 anni ho preso ogni razza di farmaci ma con scarsi risultati ,poi si è aggiunta una diverticolite con pochi fastidi ed ora tre mesi fa durante un controllo di routine mi è stato diagnosticato espanso renale destro ,nel giro di pochi giorni operato tecnica robotica ed asportazione totale destro,diciamo che ora sto quasi bene ma sono terrorizzato di quanto potra succedere in un prossimo futuro.quindi mi fa quasi ridere lectine ed altre amenita del genere
Tutto quello che ha scopo commerciale è inaffidabile. E oggi giorno purtroppo nessuno fa nulla per nulla. Se un dottore intuisse una cura per qualche malattia sicuramente la divulgherebbe solo per soldi.
Inoltre mischiano informazioni per fare colpo sull’aspetto psicologico delle persone. Ti parlano di farfalle come se fossero esseri umani, e se invece sugli essere umani l’effetto è opposto? Chi lo può dimostrare? Di chi ci dobbiamo fidare?
Come dice già un altro utente, una cosa mai sbagliata è la moderazione. Se ti mangi cozze crude con limone e pepe una volta, probabilmente non stai male. Se lo fai tutti i giorni è probabile il contrario.
Idem se bevi 6-7 litri di acqua al giorno. Non puoi non bere o bere poco ma neanche troppo. Non puoi non mangiare mai un gelato o una merendina ma non puoi neanche mangiarle tutti i giorni. Se si mangia moderatamente e si fa attività fisica si dimagrisce e si sta in salute.
Poi malattie come cancro e altre patologie gravi non dipendono solo dallo stile di vita. La genetica e la sfortuna fanno tanto.
Davvero un articolo scritto senza dare spiegazioni scientifiche, una comunicazione più che argomentazioni….le farfalle, il virus, ma con chi pensa di parlare con persone uscite dalla guerra, oppure vuole continuare a vendere merendine in quantità ai bambini. Ci vogliono più proteine e grassi e meno carboidrati.
Vorrei sapere se posso assumere Digest Ultra dott.Raphael Perez lo consiglia vivamente per lectine problemi intestinali.
LineaVytavia.
Aggiungo che sono in paziente oncologico e ho problemi di pelle di peso e di stanchezza.Grazie Antonella
Ciao Antonella, ti consigliamo di parlarne col tuo medico che ti conosce e certamente saprà consigliarti.
In questo articolo non ho capito se le lectine sono dannose o no.
Questa sera, dieci marzo 2020, ho visto un programma nel quale c’era un servizio sulle lectine, soprattutto quelle contenute nelle banane.
Un tizio afferma che le lectine impediscono ai virus di proliferare. Ha fatto vedere al microscopio cellule di farfalle non trattate e trattate con lectine (la sostanza aveva un nome che non ricordo) e sono stati aggiunti ai due campioni dei virus. Ebbene, il primo campione, quello non trattato, era tutto infestato dai virus. Il secondo presentava solo tre cellule infestate.
Ciao Seve, è chiaramente un articolo a favore delle lectine! O meglio: contro quelli che artatamente, a scopi commerciali, demonizzano le lectine.
Ho letto il libro del dr. Gundry e sostiene che le lectine dei cereali restano anche dopo la cottura. Ho iniziato la sua dieta Plant Paradox e voglio vedere se e cosa cambia nella mia vita.
Peccato che non siano solo opinioni di qualcuno per scopi commercialu ma intuizioni su un problema che è presente soprattutto in america.
Milioni di persone mangiano cose sbagliate in momenti sbagliati e con una preparazione sbagliata.
Il danno, come per esempio lo è per il glutine, è l’eccesso.
Eccesso di lectine, eccesso di glutine, eccesso di agglutinina ecc. Soprattuttto con cibi ogm dove troviamo un sovraccarico di lectine modificate che non si distruggono così facilmente con una semplice cottura.
Il problema ora è reale anche in europa e in italia.
Migliaia di persone si stanno curando, io per primo, con l’eliminazione o la riduzzione di tutte queste tossine.
Per quanto riguarda i cereali, che sono tutti modificati anche i nostrani, il carico di lectine è inverosimile e non si eliminano così facilmente come lei sta dicendo.
Ecco perchè sempre più gente risulta intollerante alle lectine al glutine ecc.
Mi sembrava un po’ strano quella delle lectine. Difatti sempre meglio leggere vari articoli. E credo che ognuno di noi deve conoscere bene cosa può mangiare e cosa no. Sempre senza esagerare e importante attività fisica. Mi suonava male il tipo che mangiava sano e faceva palestra ma era obeso. Grazie.. Laura
Grazie dottore per questa delucidazione. Il mondo della nutrizione è un continuo rimbalzarsi di risultati e “claims”. In merito a questo, le chiedo se può indicarmi una risorsa valida su cui studiare l’argomento degli antinutrienti nei vegetali, penso ad un libro universitario, ad esempio.