Ingredienti per 5 persone
Per la piadina: 250 g di farina, 135 g di acqua, 25 g di olive nere denocciolate, 6 g di lievito di birra, 25 g di olio extravergine di oliva, 5 g di sale, 9 g di zucchero,
Per la farcitura: ½ scatola di ceci, ½ scatola di fagioli, 150 g di piselli gelo, 100 g di quartirolo o mozzarella, ½ pomodoro, 25 g di songino o altra insalatina
Cominciamo con l’impasto delle piadine. Mescolare la farina, il lievito di birra, il sale e lo zucchero insieme all’acqua e all’olio. Dopo aver ottenuto l’impasto, aggiungete le olive tritate. A questo punto, formate delle palline di 30-40 grammi e fatele lievitare finché avranno raddoppiato il loro volume. Stendetele con un mattarello e cuocetele in una padella antiaderente ben calda, prima da un lato e poi dall’altro. Le piadine sono pronte!
I legumi in scatola vanno scolati e lavati molto bene e poi frullati con un minipimer insieme a un filo di olio extravergine di oliva. Fate lo stesso con i piselli dopo averli tuffati in acqua bollente per un paio di minuti. A questo punto, potete farcire le piadine: alternate i tre puré di legumi e aggiungete qualche cubetto di quartirolo, fettine di pomodoro fresco e foglioline di songino.
Le proteine mobili dei legumi (a cura della dott.ssa Lidia Testa, Pavia)
Spesso la piadina è accompagnata da salumi, ricchi di sale e di sostanze nocive alla salute come i nitriti e i nitrati. L’abuso di insaccati, infatti, è ritenuto la causa di un aumento delle probabilità di incorrere in uno dei tumori oggi più diffuso, quello a carico del colon.
Qui invece l’accostamento dei legumi ai cereali consente di ottenere delle proteine con un valore biologico quasi pari a quelle animali, riducendo al contempo l’introito di grassi saturi e colesterolo. In più, la preparazione casalinga con olio extravergine di oliva permette di evitare i grassi saturi derivanti dal burro o dallo strutto normalmente utilizzati per il suo impasto.