Ha preso il via a giugno la vaccinazione dei dipendenti Coop di tutta Italia, per assicurare soprattutto a cassiere, cassieri e personale dei punti vendita più a diretto contatto con il pubblico, la massima tutela contro il Covid-19.
Il Piano interessa tutti i lavoratori delle cooperative di consumatori, prevede l’adesione volontaria e segue modalità diverse a seconda delle regioni. A monte sta comunque l’accordo sottoscritto da ANCC-Coop (l’Associazione Nazionale Cooperative di Consumatori) con Unisalute.
Le inoculazioni stanno proseguendo in base alle disponibilità dei vaccini in ciascuna Regione, con modalità differenti da cooperativa a cooperativa. Si vuole così dare risposta a tutti i lavoratori di Coop, anche a quelli delle cooperative più piccole.
I costi del Piano sono a carico delle cooperative, mentre i vaccini sono forniti gratuitamente dalle autorità pubbliche. Concretamente, per la somministrazione delle dosi ci si avvale di hub messi a disposizione direttamente da Unisalute (è il caso di Bologna, Milano e Torino) e dalla sua estesa rete di strutture convenzionate su tutti i territori in cui sono presenti le cooperative. Inoltre, è possibile anche avvalersi di hub gestiti direttamente dalla cooperativa di appartenenza dei lavoratori.