La borsa in cotone Solidal Coop racconta una storia di lavoro, emancipazione e dignità che, attraverso la trama del cotone sostenibile, unisce l’India e l’Italia e coinvolge piccoli agricoltori di cotone e donne impiegate in una piccola fabbrica artigianale tessile in India.
È realizzata grazie alla collaborazione tra l’Istituto delle suore Francescane di S. Elisabetta e Coop, il cotone viene trasformato in prodotti di abbigliamento o borse per la spesa che saranno acquistate nei supermercati coop.
La storia parte dai campi di cotone dell’India, dove migliaia di famiglie contadine delle zone di Andhra Pradesh, Maharashtra e Orissa nell’India centro-orientale, coltivano il cotone secondo i criteri del commercio equo e solidale. Il loro raccolto viene conferito a Pratima Organic Grower Group e alla cooperativa Chetna Organic, dove si segue la filiera Fairtrade, applicando cioè rigorosi standard di certificazione per migliorare la sostenibilità locale e proteggere l’ambiente in cui viene coltivato il cotone certificato.
Il raccolto poi viene lavorato e trasformato in filato, fino a diventare tessuto, che arriva nella fabbrica Tuscany Kerala Garment di Madaplathuruth, nello stato del Kerala (India).
Questa fabbrica è nata grazie a un progetto di solidarietà supportato da Coop, in collaborazione con le suore Francescane di S. Elisabetta di Firenze, presenti da tempo in India a Madaplathuruth, nello stato del Kerala (India) e impegnate in azioni di aiuto verso le famiglie più povere, le donne e i bambini di strada.
Si è deciso di aiutare le donne del villaggio offrendo un lavoro dignitoso che permettesse loro di raccogliere sufficienti risorse per programmare un futuro più sereno. La fabbrica è stata inaugurata nel 2004 e a inizio 2006 le prime camicie Solidal sono arrivate nei negozi Coop e Ipercoop.
Lo stesso viaggio dall’India ai supermercati Coop in Italia, è stato compiuto dalle borse Solidal in cotone certificato Fairtrade.