Per orientare i consumi in senso etico arriva la guida ‘Scegli la via giusta’ di Altroconsumo. In particolare Altroconsumo ha analizzato gli sforzi in tema di responsabilità sociale d’impresa di 10 grandi catene di distribuzione presenti in Italia e 14 compagnie globali che stanno dietro ai prodotti alimentari più venduti.
Nella categoria ‘distributori’ al primo posto si piazza Coop Italia con un giudizio di 96 su 100. Seguono: Carrefour (75 su 100), Iper la Grande I (60 su 100) e Auchan (55 su 100). Dietro ancora Esselunga (36 su 100), mentre fanalino di coda della top ten è il Bennet giudicato ‘scarso’ in tema di politiche responsabili (voto 5 su 100). Quanto ai produttori, Altroconsumo promuove Nestlé con un voto di 93 su 100. Seguono: Ferrero (88 su 100), Unilever (65 su100) e Coca Cola Hbc Italia (62 su 100). Bocciati: Lactalis (15 su 100) e Colussi (voto 13).
Il messaggio di fondo della guida, spiega il direttore dell’Associazione Altroconsumo, Luisa Crisigiovanni, ”è che la responsabilità sociale non deve essere un qualcosa di cui ammantarsi a parola, ma deve avere sostanza e quindi essere un percorso di confronto continuo con le organizzazioni dei consumatori e tutti gli altri stakeholder per migliorarsi continuamente”. La guida di Altroconsumo ricorda che Coop Italia ha una propria carta dei valori, e si è dotata di linee guida specifiche relative ai fornitori che inclusono un Codice Etico sul benessere animale; per quanto riguarda le condizioni di lavoro – ricorda la guida, Coop Italia ha un “Progetto Etico” per i fornitori e adotta la certificazione SA8000 per la filiera produttiva dei prodotti a marcio Coop. I fornitori non europei sono sottoposti ad audit internazionali. Altroncusumo segnala anche l’impegno per l’ambiente, certificato da vari enti esterni, e il sostegno a vari marchi marchi etici come Fairtrade, FSC (per il legno e la carta) Ecolabel e Lav.
16 ottobre 2013
