1896 Nasce un panettone confezionato dall’Unione Cooperativa Milanese, primo esempio di prodotto a marchio di una Cooperativa.
1948 Nasce l’Associazione Italiana delle Cooperative di Consumo con l’unificazione dei marchi per lanciare a livello nazionale un unico marchio Coop, che poi ha seguito diverse evoluzioni negli anni.
Anni Settanta 8 diverse marche commerciali che ruotano intorno alla Coop: Bianca, Corral, Babette, Sol d’oro, Danke, Mares, Elis, Coop.
1978 L’assortimento viene rivisitato e unificato sotto l’unico marchio Coop.
1995 Arrivano i prodotti del commercio equosolidale “per la solidarietà” (un marchio fantasia di Coop), e debuttano i primi prodotti non alimentari.
1998 Coop ottiene per prima in Europa tra le catene della Grande Distribuzione la certificazione etica SA 8000.
Dal 2000 Il prodotto a marchio viene sottoposto ai soci per test e valutazioni col progetto “Approvato da soci”.
2002-2003 Nuove linee e il marchio cambia look: arrivano i prodotti Eco-logici e Bio-logici (che nel 2009 confluiranno nella linea ViviVerde), la linea Crescendo e Fior fiore.
2016-2017 Si arricchisce l’offerta, aumentano le linee, Origine, Amici Speciali, Casa Coop e il marchio Coop si rinnova ancora.
2018 Il marchio compie 70 anni. Nascono altre due linee: D’Osa e Io Coop.
La definizione del prodotto Coop passa anche dai valori e dai principi a cui si ispira. Perchè un prodotto Coop deve essere…
Sicuro – Perché si basa su accurata selezione dei fornitori, definizione di rigorosi capitolati tecnici spesso più restrittivi delle norme di legge, verifiche e controlli lungo la filiera. In totale sicurezza anche grazie a collaborazioni scientifiche con autorevoli enti istituzionali.
Etico – Perché realizzato nel rispetto dei diritti fondamentali della persona e dei lavoratori. l fornitori dei prodotti a marchio, infatti, si impegnano contrattualmente a rispettare il codice etico di Coop Italia basato sui contenuti dell’Sa 8000 e Ilo, accettando inoltre verifiche ispettive in tutti i passaggi.
Ecologico – Perché rispetta l’ambiente grazie alla scelta di materie prime e di metodi di produzione sostenibili, confezioni con il minore impatto ambientale possibile, sensibilizzando i fornitori anche sul fronte ecologico.
Buono – Perché risultato di efficaci collaborazioni con produttori di qualità, industriali o artigianali. In più approvati dai soci, che testano e danno il loro giudizio ai prodotti a marchio, confrontandoli con i corrispondenti di marca.
Conveniente – Perché i grandi volumi all’acquisto garantiscono il migliore rapporto qualità- prezzo a tutela del potere d’acquisto dei consumatori.
Trasparente – Perché oltre ad avere confezioni con un etichettaggio informativo chiaro e trasparente, tutti possono accedere ad informazioni sull’origine delle principali materie prime.