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Pasta fiorfiore coop Mediterraneo a tavola

La dieta mediterranea è iscritta nelle liste del patrimonio culturale immateriale dell’umanità dal novembre 2010. L’importante riconoscimento consente di accreditare quel meraviglioso ed equilibrato esempio di contaminazione naturale e culturale che è lo stile di vita mediterraneo come eccellenza mondiale.

La dieta mediterranea è  un modello alimentare rimasto piuttosto costante nel tempo e che ha alla base i prodotti tipici della terra intorno al Mediterraneo: olio di oliva, frutta, verdura e cereali.
Accompagnati da una moderata quantità di pesce, latticini e carne, spezie, vino o infusi, secondo le tradizioni di ogni territorio e comunità.

Una ricca proposta di eccellenze regionali italiane preparate da maestri pastai sono offerte da Coop con il marchio fiorfiore sia preparati con sola semola sia all’uovo.
Con la semola di grano duro della tradizione italiana molti i formati, dai paccheri alla calamarata, dagli spaghetti ai fusilli, dalle pipe alle caserecce, fino ai fusilli lunghi bucati. La pasta è  trafilata lentamente e a bassa pressione in trafile di bronzo, quindi sottoposta a essicazione naturale, non forzata, per mantenerne al meglio il sapore.

Poi c’è la pasta all’uovo di Campofilone, piccolo comune nella Marche famoso per i maccheroncini all’uovo. Tagliatelle, fettuccine e tagliolini nascono dall’impasto di semola di grano duro e uova, senza acqua: ne deriva una sfoglia morbida che viene tirata sottilissima e che ha poi tempi di riposo lunghi prima di essere confezionata. É la ricetta che a Campofilone si tramanda dal quindicesimo secolo ed è il segreto di una pasta dal sapore unico e inconfondibile. Da provare i maccheroncini al pettine, così come gli strozzapreti, le tagliatelle e le fettuccine, ottime con radicchio e carciofi; mentre gli spaghetti alla chitarra stanno molto bene con il pesce, per esempio con calamaretti e rucola…

Tag: pasta, dieta mediterranea, primi, gragnano, campofilone

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1 Commento. Nuovo commento

  • Molto buona, peccato che alcuni formati non hanno il tempo di cottura riportato sulla confezione. Si rischia di fare un pappone.

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