L'Approvato da soci al traguardo dei 10 anni
Dall’inizio molte cose sono cambiate, ci si è spostati molto verso i test autogestiti, perché i soci attivi, coloro i quali si sono preparati nella somministrazione dei test sono sempre più bravi e fanno fronte alla richiesta di testare ora 115 prodotti all’anno in 4 aree territoriali diverse, contro i 20-25 effettuati in agenzia. I soci intervistati nel 2011 sono stati oltre 25 mila, per un totale dal 2000 di più di 370 mila. La scala proposta oggi ai soci chiamati a dare il loro giudizio è più ampia, Coop ha deciso di sostituire la ormai "vecchia" scala 1-5 con la più attuale scala 1-9, che offre più possibilità di dichiarare la propria preferenza e consente una maggiore distinzione fra i prodotti testati: Il leader di mercato e il prodotto Coop.
Se poi la verifica è su un prodotto Fiorfiore, un’attenzione in più c’è anche nella costruzione della platea di assaggiatori, che saranno per una metà del territorio di appartenenza del prodotto stesso (se si assaggia l’aceto balsamico, metà degli assaggiatori saranno emiliani, nel caso del pesto ci si rivolgerà a conoscitori del prodotto tipico della Liguria). Inoltre per fregiarsi del marchio Fiorfiore il punteggio per la promozione è di un punto superiore agli altri prodotti. Se per uscire promosso dall’approvato dai soci il prodotto Coop deve raggiungere il sei, cioè almeno la sufficienza, per il Fiorfiore deve arrivare a quota 7.