Gli altri gioielli del Fai:
ci sono anche parchi e giradini
Il FAI non protegge solo ville, castelli o antichi edifici religiosi, ma anche alcune tra le più interessanti aree naturali del nostro paese. Come il Parco di Villa Gregoriana, a Tivoli, con il folto bosco di alberi secolari, i resti di antiche costruzioni romane, i dirupi vertiginosi, i sentieri rupestri, le grotte naturali e le piccole gallerie volute da Papa Gregorio XVI. O l'incantevole Bosco di San Francesco, nei pressi di Assisi, da visitare seguendo uno dei tre itinerari proposti: il “percorso paesaggistico” che mette in evidenza il ruolo storico del paesaggio rurale italiano; il “percorso storico” che racconta la storia del luogo attraverso i suoi edifici originari e il “percorso spirituale” che stimola una riflessione sul rapporto tra uomo e natura. La Baia di Ieranto, in provincia di Napoli, proprio di fronte ai Faraglioni di Capri, fu antica sede del tempio delle Sirene e si ammira percorrendo il sentiero che parte dal piccolo abitato di Nerano e raggiunge una torre saracena e una splendida spiaggia.
I tulipani del castello di Pralormo
Dal 2000 nel parco del castello medievale di Pralormo (tel. 011-884870, www.castellodipralormo.com), nel cuore del Piemonte, la straordinaria fioritura di oltre 75.000 tulipani e narcisi olandesi annuncia l'arrivo della primavera. Fino al 1 maggio il vasto parco all'inglese progettato nell'Ottocento dall’architetto di corte Xavier Kurten, artefice dei più importanti giardini delle residenze sabaude, viene trasformato da Messer Tulipano in un vero giardino incantato, dai mille colori. Nella serra francese e nell'antica orangerie si ammirano esposizioni dedicate alle orchidee, mentre nel parco un'ampia sezione dedicata agli orti urbani fornisce suggerimenti utili ad allestire piccoli orti anche in minuscoli spazi, con soluzioni innovative e divertenti. La visita a Messer Tulipano e al Castello di Pralormo, che non è un bene FAI, offre l'opportunità di trascorrere l'intera giornata nel verde con tutta la famiglia, tra fiori, profumi, degustazioni, conversazioni, animazioni, angoli picnic, un bar ristorante e ciotole di acqua fresca per gli amici a 4 zampe.
In Sicilia il giardino della Kolymberta nella Valle dei templi
In Siciliail FAI ha recentemente recuperato lo splendido Giardino della Kolymbetra in una piccola valle situata nel cuore della Valle dei Templi di Agrigento. Un vero e proprio gioiello archeologico e agricolo le cui origini risalgono al 500 a.C., quando i greci colonizzarono la Sicilia. Inizialmente utilizzata come peschiera alimentata da fresche e limpide acque e circondata da verdi giardini, alla fine del Settecento l'area, trasformata in orto nel corso del medioevo, divenne quel rigoglioso agrumeto-frutteto che ancora oggi il visitatore può ammirare.