Una campagna che racconta il ritorno alle origini, per spiegare la particolare natura di Coop, impresa di persone e non di capitali, che riafferma così la propria identità. Sarà on air dal 16 aprile sulle principali reti televisive il film (45”, 30” oltre a un formato lungo di 80” esclusivo per circuito interno) che fa parte della campagna di comunicazione “Insieme” articolata anche su altri strumenti (digital e materiali di punto vendita).
Un viaggio in crescendo in una dimensione diversa che ruota attorno a un gesto singolo che viene moltiplicato all’infinito a simboleggiare quella comunità di oltre 6 milioni di soci Coop. Un piccolo grande gesto che se compiuto da moltitudini può fare la differenza e rendere il mondo migliore. Il film si conclude con l’invito alla sottoscrizione, un fermo immagine sulla tessera socio Coop (tessera non carta fedeltà) che permette di entrare in una organizzazione in cui il punto vendita è solo la porta di ingresso.
A riassumere il valore della partecipazione, di non restare indifferenti al mondo che ci circonda e agli altri, è poi il decalogo sintetizzato dall’hashtag #10ragioniperpartecipare, che vuole diffondere i temi e l’impegno di tanti, che non tutti conoscono. La campagna rimanda al nuovo sito coop.it (che sostituisce www-e-coop.it) che rinasce in una nuova release che andrà a compimento nel secondo semestre dell’anno ma che già presenta importanti elementi di novità. Un mix di strumenti che viaggia tra l’emozionalità dello spot e la spiegazione più didascalica a punto vendita.
La campagna aggiunge un nuovo elemento a una storia pubblicitaria di grande levatura: dai geniali spot non spot di Ugo Gregoretti all’autoironia chiara e diretta del Tenente Colombo, agli intellettualismi ‘alleniani” fino al ricorso una decina di anni fa a un testimonial d’eccezione come Luciana Littizzetto e dal 2019 alle storie del “carrello”, archetipo della grande distribuzione, reinterpretato come piccolo grande eroe in grado di compiere atti virtuosi. Dal consumismo degli anni Settanta alla “buona spesa che può cambiare il mondo”, ovvero l’attuale posizionamento di Coop, in cui il carrello diventa lo strumento a disposizione di soci e consumatori per fare le proprie scelte e indirizzare così facendo positivamente il mercato.