Coop è tra le aziende a cui gli italiani riconoscono integrità e onestà rispetto ai valori dichiarati. Lo rileva la terza edizione dello studio internazionale condotto da Cohn & Wolfe – importante agenzia di comunicazione – in 12 Paesi che segnala un atteggiamento di crescente sfiducia e rabbia da parte dei consumatori nei confronti dei brand che non solo non agiscono in modo coerente con i valori dichiarati, ma disattendono norme e comportamenti etici ritenuti fondamentali. L’indagine quali-quantitativa, svolta dalla società Toluna a luglio 2014, ha coinvolto 12.000 individui in Cina, Emirati Arabi, Francia, Germania, Hong Kong, India, Indonesia, Italia, Regno Unito, Spagna, Stati Uniti e Svezia.
Nei consumatori di alcuni dei principali mercati mondiali è cresciuto un forte sentimento di rabbia nei confronti della disonestà che viene percepita da parte delle aziende che operano a livello globale. Informati e arrabbiati più della media, in particolare gli Italiani non transigono soprattutto quando si tratta di cibo. La tutela ambientale (Italia 82%, media globale 63%), e la trasparenza nelle comunicazioni con i consumatori (76% Italia rispetto al 53% globale) contano più della protezione dei dati personali, problematica che, invece, è molto sentita nel resto del mondo, in particolare negli Usa.
Nove italiani su 10 pretendono che un’azienda agisca con integrità e l’attenzione da parte dei consumatori non si limita all’impresa o al brand con cui si ha a che fare, ci si aspetta chiarezza anche rispetto a partner e fornitori (88%). In Italia il legame con i prodotti cosiddetti irrinunciabili, ossia senza i quali il consumatore afferma ‘di non poter vivere’, è decisamente più importante che all’estero (78%; +17%); l’offerta di benefici e facilities per i dipendenti è più apprezzato (86%; +9%) così come conta in Italia più che all’estero una storia importante, che sappia coinvolgere il consumatore, (57%; +14%), al pari della popolarità del prodotto nei propri contesti sociali di riferimento (49%; +10%). Per gli italiani è indispensabile che un’azienda comunichi in modo trasparente rispetto ai propri prodotti e servizi (94% vs 91% globale). Nel nostro Paese, la top 20 è guidata da Coop, seguita da Barilla ed Enel. La presenza in classifica di marchi come Bottega Verde e Altromercato è un segnale della sensibilità da parte degli italiani alle tematiche legate all’ambiente e alla sostenibilità. In Italia il 70% si dichiara fedele a un’impresa che riconosce come autentica (vs 64% global) e il 63% ne raccomanda i prodotti (contro il 59% a livello globale).
dicembre 2014