«Da sempre il tema della corretta alimentazione è fondamentale per Coop e per questo aderiamo con convinzione, recependole, alle linee guida del Crea per una sana e corretta alimentazione già a partire da quelle del 2003», spiega Renata Pascarelli, direttore qualità di Coop Italia. «E quindi, proprio a partire dalla promozione della dieta mediterranea e della piramide alimentare, Coop promuove presso i consumatori una dieta equilibrata e uno stile di vita sano», continua. «Il nostro approccio – prosegue Pascarelli– è evidente a partire dalla scelta della formulazione dei prodotti che devono essere il più possibile semplici e con il migliore profilo nutrizionale possibile. Inoltre, senza demonizzare alcun ingrediente, poniamo attenzione ai nutrienti particolarmente critici quali il sale, i grassi e lo zucchero . Abbiamo infatti una linea Bene.sì senza zuccheri aggiunti aggiunti insieme anche a prodotti funzionali o prodotti free from. Inoltre, per quanto riguarda i grassi, abbiamo eliminato i dannosi grassi idrogenati dal 2005 e l’olio di palma dal 2016, preferendo formulazioni con oli monosemi e olio extravergine di oliva».
Per quanto riguarda lo zucchero, Coop propone prodotti dedicati all’infanzia formulati senza l’aggiunta di zuccheri o con un ridotto contenuto degli stessi: «Il risultato continua Pascarelli – è che i prodotti a marchio di questa linea hanno un contenuto di zuccheri assai inferiore a prodotti analoghi sul mercato». Opzioni senza zucchero sono presenti anche nella categoria Bene.sì, dedicata agli adulti che scelgono un’alimentazione priva di questo ingrediente, magari per problemi di salute. «Abbiamo anche escluso alcuni gli edulcoranti – spiega Pascarelli – potenzialmente rischiosi e sempre in sintonia con le linee guida».
E il sale? Anche la riduzione di questo ingrediente rientra in un’azione a tutto tondo di Coop di sensibilizzazione dei consumatori. «Ma anche in questo caso nei prodotti Crescendo rivolti ai bambini più piccoli di un anno non c’è sale aggiunto e pure per le età successive è molto ridotto», continua il direttore di qualità di Coop Italia. Il sale è stato inoltre ridotto nel pane in cassetta e in parecchi piatti pronti surgelati.
E poi ci sono tutte le informazioni in etichetta con cui Coop ha precorso i tempi già dagli anni ’70 e che ora sono diventate in parte obbligatorie. Oggi Coop mantiene comunque informazioni volontarie come quelle riferite alle porzioni: queste informazioni comprendono anche le percentuali di copertura giornaliere per porzione dei nutrienti più critici come energia, grassi, grassi saturi zuccheri e sale.