Riaprirà il prossimo 5 dicembre il Mercato Coperto di Ravenna, uno degli edifici più belli ed amati del centro storico: il grande ed antico mercato ravennate, aperto nel 1922 nell’area che fin dal Medioevo ha ospitato gli scambi e le botteghe alimentari della città. Dopo i lavori di recupero e trasformazione condotti da Coop Alleanza 3.0, che comprendono anche la realizzazione di un negozio Coop, ed il nuovo allestimento e l’offerta curati da Molino Spadoni, questo spazio pieno di storia e di fascino si presenterà ancora più ricco di gustose opportunità: un luogo ritrovato, ma anche uno spazio innovativo dove fare la spesa di tutti i giorni, mangiare e incontrarsi dal mattino fino a tarda sera e dove assistere anche ad eventi e spettacoli. Un vero centro di attrazione economica e sociale per una delle principali città d’arte italiane, riqualificato con una particolare attenzione alla accessibilità ed alla sostenibilità.

Gli investimenti per riqualificare l’esterno e l’interno dell’edificio sono stati di oltre 13 milioni di euro, di cui 10,4 milioni di Coop Alleanza 3.0 per il restauro e l’adattamento funzionale e la realizzazione del punto vendita Coop, e 2,7 milioni di euro di Molino Spadoni per l’allestimento degli spazi e la gestione. Il “nuovo” mercato sarà aperto tutti i giorni, dal primo mattino fino a tarda sera, e occuperà circa 40 persone.
“La Cooperativa restituisce a Ravenna il suo Mercato Coperto, un edifico storico simbolo della città, con un recupero che ne conserva lo spirito, ossia un luogo che i ravennati vivono tutti i giorni. – dichiara Adriano Turrini, presidente di Coop Alleanza 3.0 – Al tempo stesso il nuovo Mercato è uno spazio conviviale e culturale, dove incontrarsi, assistere ad un evento, mangiare, e scoprire le eccellenze del territorio. Ecco come la Cooperativa restituisce valore alla comunità”.
L’edificio novecentesco ha ora un nuovo ingresso su via Cavour che lo connette meglio al centro storico circostante, ed un nuovo primo piano all’altezza delle capriate, che ha portato la superficie complessiva a 4.000 metri. Il nuovo piano è accessibile grazie a una scala pedonale aperta, due scale di sicurezza, una scala mobile ed un ascensore centrale. All’ingresso, sono “tornati a casa” la coppia di delfini, o pistrici, il grande gruppo scultoreo di pietra, simbolo di fortuna e ricchezza, che da sempre rappresenta il Mercato e la Casa Matha, l’antica corporazione medioevale dei pescatori. Per gli arredi e l’allestimento, Molino Spadoni ha scelto pezzi unici di antiquariato e modernariato che conferiscono al Mercato un’atmosfera ancora più calda, suggestiva e sorprendente, come una grande voliera in ferro battuto del secolo scorso trasformata in lampadario.

Il 5 dicembre alle 10,30, tutta la città è invitata alla grande inaugurazione che darà nuova vita al più antico mercato alimentare cittadino e ad un programma di eventi che, nei prossimi mesi, vedranno la collaborazione delle principali istituzioni culturali cittadine.
IL “NUOVO” MERCATO: L’ALLESTIMENTO, L’OFFERTA In piazza Andrea Costa il 5 dicembre si accenderanno anche le insegne di un “mercato nel Mercato”: quelle del punto venditaCoop dove, in 230 metri quadri, i clienti troveranno un assortimento di prodotti pensato per la piccola spesa quotidiana o per un acquisto “dell’ultimo momento” ma di qualità. Nelle scansie fatte di materiali e finiture armonizzate con il resto della struttura, spazio all’ortofrutta tutta biologica sfusa e confezionata, specialmente di stagione, a salumi e latticini del territorio e a marchio Coop, fino ai prodotti surgelati. L’offerta è completata da prodotti non alimentari di uso quotidiano, come gli accessori per la telefonia, pile, lampadine, complementi per la cucina, la casa e cancelleria. La spesa potrà essere pagata in due casse tradizionali, e a seguire e presidiare le attività di vendita saranno 6 lavoratori di Coop Alleanza 3.0.

Tutto intorno, ravennati e turisti potranno lasciarsi sorprendere e allettare dai tanti chioschi di Molino Spadoni dedicati alla produzione, alla vendita ed alla ristorazione con le migliori specialità del territorio, con materie prime in gran parte prodotte direttamente nelle tenute Spadoni: il Banco salumi e formaggi, la Macelleria e griglieria, la Pasta fresca, la Piadineria, la Panetteria, focacceria e pasticceria, la Pescheria e coquillage, il Ristorante, lo spazio Succhi, estratti e centrifughe, la Caffetteria e gelateria. Quest’ultimo verrà gestito con la rinomata torrefazione romagnola Caffè Pascucci. Al primo piano si trovano l’Area cocktail-bar e piccola ristorazione, con tavoli e sedute, un ampio spazio dedicato a spettacoli, concerti, presentazioni ed eventi, l’area temporary shop ed un angolo libreria, gestito con la collaborazione di librerie.coop.
Il bar e tutti i chioschi saranno aperti tutti i giorni, dalle 8 alle 24, e anche più tardi in serate speciali come il Capodanno; il supermercato Coop, fino al 6 gennaio sarà aperto dal lunedì alla domenica dalle 8 alle 21.