Venticinquemila litri d’acqua filtrati ogni ora trattenendo microplastiche e microfibre anche di pochi millimetri. Nel porto di Livorno, in dieci mesi, ha raccolto 360 Kg di rifiuti. È il Seabin, il cestino galleggiante dentro il quale finisce la spazzatura raccolta in acqua e attorno al quale nascono iniziative che coinvolgono le scuole, incentrate sulla sostenibilità e la salvaguardia del mare, di laghi e di fiumi.
Sono 34, quest’anno, i Seabin collocati da Coop in collaborazione con Lifegate nell’ambito della campagna “Un mare di idee per le nostre acque”. Il traguardo è recuperare in un anno 23 tonnellate di rifiuti, pari al peso di circa un milione e mezzo di bottiglie, anche grazie ai 12 Seabin già posizionati nel 2020. I cestini collocati nel golfo di Trieste e successivamente a Venezia (il 18 ottobre) hanno concluso il tour.