Cultura e tempo libero

Sei un turista equo e responsabile? Ecco le vacanze per te

Turismo_sostenibile_.jpgAnche il turismo può essere responsabile. Ovvero “attuato secondo principi di giustizia sociale ed economica e nel pieno rispetto dell’ambiente e delle culture”. Un turismo che – secondo la definizione adottata dall’Aitr (Associazione Italiana Turismo Responsabile) – “riconosce la centralità della comunità locale ospitante e il suo diritto ad essere protagonista nello sviluppo turistico sostenibile e socialmente responsabile del proprio territorio”.

Tra i soci fondatori di quest’associazione non poteva mancare Legacoop Turismo, il cui rappresentante Maurizio Davolio è stato riconfermato per la terza volta Presidente dell’Aitr. Una novantina i soci, dalle ong che si occupano di turismo nei progetti di cooperazione allo sviluppo ai piccoli tour operator sensibili alla tematica, dalle organizzazioni nazionali (Legacoop, WWFLegambiente, ecc.) alle case editrici, come  EDT e Touring Editore, oltre a un’impresa che produce attrezzature sportive e per la montagna. Le proposte di vacanze e viaggi responsabili riguardano mete in Italia, Europa e nel resto del mondo. Vale quindi la pena, prima di organizzare la prossima vacanza, visitare il sito www.aitr.org per verificare se nella sezione Viaggi c’è qualche proposta interessante. Chi cerca una vacanza italiana trova, ad esempio, tour su Matera, la Cappadocia d’Italia, capitale di gusto, storia e bellezza. In Calabria si viaggia dall’Aspromonte al mar Ionio, nella Locride che cambia, senza scordare enogastronomia e tradizioni. Altre proposte conducono alla scoperta di alcuni degli angoli naturali più suggestivi della penisola, tra trekking, soggiorni in agriturismi biologici, weekend a cavallo o di benessere, escursioni alla scoperta dell’altra Liguria e passeggiate lungo la Via Francigena.

Non mancano nemmeno mete come Mantova – con il vicino Parco Fluviale del Mincio -, il Barolo dei vini e dei borghi, il Salento del mare della pizzica, i borghi toscani, le Dolomiti e i viaggio per famiglie con bambini.

L’Europa dei viaggi consapevoli spazia dalla Grecia all’Austria, dalla Bulgaria alla Croazia, dalla Francia alla Germania, dalla Gran Bretagna alla Norvegia, dalla Spagna al Portogallo, senza dimenticare mete meno frequentate come la Georgia, l’Albania, la Transilvania e la Serbia. Viaggi aperti a tutti, a piedi e non, che utilizzano il più possibile mezzi di trasporto e strutture turistiche locali, meglio se gestite direttamente dalle comunità, e cercano di creare un legame tra chi risiede in un luogo e chi lo visita, per aiutarci a vivere e comprendere meglio la complessità e la ricchezza di questo nostro mondo.

Alcune delle associazioni aderenti all’AITR promuovono anche viaggi in paesi lontani, dall’Africa all’Asia, dall’America Latina all’Oceania. Si visitano splendide aree naturali e villaggi, mari e altipiani montuosi, antiche civiltà e nuove speranze di sviluppo equo e sostenibile.

Le mete seguono un po’ l’alternarsi delle stagioni – per evitare i grandi caldi, i monsoni o i freddi polari -, le geografie politiche dei continenti più instabili e le attività di aiuto allo sviluppo di alcune ong italiane. Viaggi da fare ad occhi aperti, che aiutano a leggere il nostro pianeta, con le sue contraddizioni, i divari economici, le problematiche etniche ed ambientali, i tanti sapori, le musiche ed i mille colori. 

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