Musica da sentire…
Una grande voce in viaggio nella black music
A pochi mesi da "Weather", la cantante afro americana Meshell Ndegeocello pubblica un nuovo disco. "Pour Une Ame Souveraine" è un lavoro interamente dedicato alla musica di Nina Simone, la grande cantante soul che con la sua voce ha accompagnato la musica arrivata dall’Africa in America. Ci sono, nel disco, molti classici della black music, diventati successi pop. Come "Please Don’t Let Me Misunderstood" e "House Of The Rising Sun". "Questo disco, dice Meshell, è una dedica a Nina Simone, ma anche alla vita interiore che tutti noi sentiamo".
Meshell Ndegeocello – Pour Une Ame Souveraine
Naive
Se ti piace ascolta: Nina Simone, Emeli Sandè
Pizzica indiavolata
Guidati dal violinista Daniele Durante, i musicisti del Canzoniere Grecanico Salentino rappresentano la capacità della pizzica salentina di essere narrazione contemporanea, mantenendo intatto il fascino arcaico della tradizione. Come interpretare l’epoca nella quale viviamo usando la forza "terapeutica" di questo ritmo.
Canzoniere Grecanico Salentino – Pizzica indiavolata
Ponderosa
Se ti piace ascolta: Uccio Aloisi, Aramirè
Il meglio di Peter Gabriel
In tempi di continue celebrazioni per il "come eravamo" del pop migliore degli anni '80, l’accurata riproposizione di un classico dell’epoca, curato dall’artista, è l'occasione per riscoprire le aspirazioni colte del rock. Con i brani più belli scritti da Peter Gabriel come "Sledgehammer" e "Don’T Give Up". Nell’edizione deluxe sono compresi innumerevoli contenuti "speciali".
Peter Gabriel – So
Warner
Se ti piace ascolta: Genesis, David Bowie
Seduzione della bossa nova
Per chi voglia lasciarsi sedurre dalla lieve sensualità della bossa nova, questo cd è un ascolto essenziale. Contiene infatti i primi tre album di João Gilberto, il musicista che, negli anni '60 ha attualizzato lo stile definito da Antonio Carlos Jobim. C’è tutta la cultura sonora del Brasile, terra la cui incredibile varietà di espressioni musicali è, ancora oggi, vivacissima.
JoÃo Gilberto – The Boss of Bossa nova
Malanga
Se ti piace ascolta: Antonio Carlos Jobim, Gilberto Gil
… e da navigare
Residentadvisor.net
Immergersi nella navigazione di Resident Advisor è come entrare in una realtà planetaria, la dimostrazione di come i linguaggi della musica non abbiano più bisogno di riferimenti geografici. Questo succede in particolare con i ritmi elettronici, quelli che hanno trasformato le piste da ballo in ampi territori di sperimentazione con i quali si confrontano, oggi, anche compositori come Riujki Sakamoto e Philip Glass. Questo sito ci fa conoscere giovani talenti di ogni angolo del mondo che, soprattutto per la via delle autoproduzioni discografiche, arrivano ai primi posti delle classifiche e sono presenti nei festival. Informato e aggiornato, è composto, oltre che da una parte internazionale, da sezioni specifiche sulle varie nazioni, Italia compresa.
Rockit.it
Nato oltre 10 anni fa dalla passione di un gruppo di ascoltatori, convinti che il rock italiano potesse competere con le produzioni che arrivano dal resto d’Europa, oggi rock.it è diventato la più grande comunità dedicata alla nuova musica nazionale.
Al di là del genere. Dal rock alla ricerca elettronica, dalle nuove scene del neofolk al pop, il sito racconta la continua modificazione dei linguaggi sonori italiani. Le recensioni sono sempre approfondite, le analisi ragionate, i forum seguitissimi, dimostrazione del desiderio diffuso di usare il web per influire sulle espressioni culturali.
Di buona qualità sono anche le compilation in download gratuito che vengono regolarmente messe sul sito, con tante nuove proposte al loro esordio discografico.
Il festival
Roma a tutto jazz
Questa manifestazione autunnale è ormai diventata una tappa obbligata per gli appassionati internazionali del jazz, che qui possono ascoltare le espressioni migliori della musica afro americana. Il tema intorno al quale gravita l’edizione 2012 è "Visual", tutte le relazioni possibili (e quelle frutto dell’immaginazione) tra questo suono e il cinema. Non solo concerti, quindi, ma anche molte produzioni originali, come quella in programma il 13 ottobre con il Fabrizio Bosso Quintet che rende omaggio a "Il Sorpasso" (celebre film di Dino Risi) e il 30 ottobre, con l’ensemble di Gianluca Putrella che rilegge i temi per il cinema scritti da Nino Rota. Ma il festival è soprattutto il luogo delle star del jazz, come Herbie Hancock, che si esibirà il 22 ottobre e Joe Jackson (31 ottobre).
Roma, Auditorium Parco della Musica
Dal 12 ottobre al 15 novembre
Info: tel.06 90207045, www.romajazzfestival.it
Pierfrancesco Pacoda