È una ricerca di se stesso attraverso il sesso e la cultura quella che ci propone Marco Missiroli con il suo “Atti osceni in luogo privato”. Il romanzo inizia con il protagonista ragazzo che intravvede la madre che fa sesso con il miglior amico del padre. E continua poi con le tappe della vita di Libero che cresce, diventa adolescente, uomo maturo grazie ai rapporti con le donne che ama e quelle con cui semplicemente fa sesso, niente più che tacche da segnare sul bancone della osteria milanese sui Navigli dove lavora per un certo periodo.
Tra Parigi e Milano, seguiamo la crescita di Libero che avviene attraverso un rapporto complesso con il padre, morto improvvisamente d’infarto ma sempre presente, e la madre affettuosamente strampalata, con Marie, bibliotecaria saggia e destinata ad essere sempre sola, con amanti e amici, e soprattutto con i libri che ne segnano il cammino. Ma sono le donne e i pensieri e le azioni oscene che ne accompagnano soprattutto la vita e la voglia irrefrenabile di stupirsi e quindi di vivere. Fino all’incontro con Anna.
Marco Missiroli
Atti osceni in luogo privato
Feltrinelli Editore – 250 pagine, 16 euro