Cultura e tempo libero

L’intervista: Mauro Durante

Mauro_Durante.jpgUnico gruppo italiano invitato all’edizione 2013 del WOMAD, il prestigioso festival di world music ideato da Peter Gabriel, il Canzoniere Grecanico Salentino è l’espressione oggi più celebre e creativa del folk revival salentino che ha dato vita alla Notte della Taranta. Il Canzoniere, guidato dal violinista e tamburellista Mauro Durante, si è di recente esibito al grande rock festival South By Southwest a Austin, in Texas, voluto da  Jovanotti nel suo show. Fama mondiale dovuta anche all’accoglienza che il pubblico e la critica hanno riservato al loro ultimo cd, “Pizzica indiavolata“.

Mauro, che musica stai ascoltando nel tour col Canzoniere?
Il nuovo album di  Ludovico Einaudi, innanzitutto, In a time lapse. Un capolavoro di emozioni, suono, composizione, arrangiamenti e qualità dell’esecuzione. Consiglio anche Shruggi Ji dei Red Baraat, una band multietnica di  NYC, percussioni, batteria e ottoni. Una grandissima energia ritmica, tra funk e  suoni etnici dal sapore orientale… E Wind di Ibrahim Maalouf, un trombettista libanese che ha una tecnica sopraffina, un controllo del suono e della dinamica unico, unito a  verve ritmica e creatività. Si misura con naturalezza con i linguaggi più vari, dal jazz, alla musica tradizionale al rock.

E i libri?
Ho appena terminato di leggere 1Q84, di Muratami Haruki. È visionario, grottesco, bizzarro, fantastico, ti rapisce e ti porta in un mondo parallelo. Amo molto Michel Connelly e mi è piaciuto The Drop. I suoi libri sono sempre avvincenti, con tutti gli ingredienti del genere. I cultori dei  thriller hanno tutto quello che serve per rimanere sulle spine fino alla fine. Infine, The Book of Illusion, di Paul Auster. La sua scrittura ti rende partecipe delle riflessioni dei personaggi fino a perdere la bussola, per poi ritrovarla solo alla fine.

Chiudiamo con i film che consigli…
Moonrise Kingdom, di Wes Anderson, una bellissima storia d’amore tra adolescenti, originale, bizzarra e commovente. Ho visto in tv Red Dragon di Bret Ratner,  il prequel del “Silenzio degli innocenti”, ma le tensione non è la stessa. A proposito di tv, seguo sempre Dexter, una serie accattivante e originale. Le vicende di un serial killer vissute dal suo punto di vista sono diventate un irrinunciabile appuntamento.

a cura di Pierfrancesco Pacoda (maggio 2013)

Condividi su

Lascia un commento

Dicci la tua! Scrivi nello spazio qui sotto cosa pensi dell’articolo, la tua opinione è importante per noi.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Compila questo campo
Compila questo campo
Inserisci un indirizzo email valido.
Devi accettare i termini per procedere

Ho letto la policy privacy e accetto il trattamento dei miei dati personali

Iscriviti alla
newsletter

di Consumatori

Ricevi ogni mese via mail la rivista digitale e le notizie più interessanti

;