Cultura e tempo libero

La pop art che viene dalla Russia è dietro una porta rossa

PopArt_Russa.jpgNella mostra sono esposte 120 opere in 8 sezioni che appartengono al periodo più maturo della vita dell’artista, tra il 1978 e il 2003, quando Roginsky visse soprattutto a Parigi.

Ma la mostra prende il via, e il titolo stesso, da un’opera precedente, la “Porta rossa” del 1965 con la quale volle significare la sua decisione di andare oltre alle esperienze fino ad allora da lui fatte nell’Unione Sovietica, per affrontare temi e tecniche assolutamente nuove e in qualche modo eretiche. Al di là di quell’uscio Roginsky affronta con grande libertà la semiastrazione di alcune nature morte, o il minimalismo di altre, propone i grandi lavori su carta e infine, negli ultimi anni della sua vita, dipinge i ripetuti ritorni a una Mosca ormai non più sovietica, con una rivisitazione della sua città per cogliere l’essenza del cambiamento avvenuto in pochi anni.

Mikhail Roginsky. Oltre la porta rossa
Università di Venezia Ca’ Foscari
Dal 7 giugno al 22 settembre 2014
Ingresso: libero
Info: Tel. 041-2348368, comunica@unive.it

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