Sono un centinaio le opere che il Peggy Guggenheim di Venezia propone per analizzare le avanguardie parigine nella “Fin de siècle”. Sono dipinti, disegni, stampe e lavori su carta che rimandano per i soggetti ritratti all’esperienza dei loro predecessori impressionisti, ma che propongono una interpretazione e una creatività nuova e originale. Possiamo così ammirare i neoimpressionisti, nati come gruppo nel 1886 a Parigi. Ci sono soprattutto i lavori di Paul Signac, Maximilien Luce o George Seurat. Un gruppo più eterogeneo è quello dei Nabis, definizione che viene dalla parola ebraica “profeti”, uniti tra di loro da un legame così stretto che ricorda quello di una setta. I più conosciuti sono Pierre Bonnard e Eduard Vuillard. I Simbolisti sono i più internazionali e il loro movimento interessa in quegli anni tutta Europa. Lavorano con tecniche variate, oltre alla pittura, la decorazione, le incisioni. Qui a Venezia si possono ammirare i lavori dei simbolisti più conosciuti come Maurice Denis, Paul Ranson e Odilon Redon.
Le avanguardie nella Parigi Fin de siècle
Venezia, Peggy Guggenheim
Fino al 6 gennaio 2014
Ingresso: 14 euro, soci Coop 12 euro
Info: Tel 041- 2405411, www.guggenheim-venice.it