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Cultura e tempo libero

La musica del mese: Indaba Is, Gaznevada, Cristina Zavalloni, John Carpenter

Nuova black music dal Sud Africa Terra ricca di stratificazione sonore, il Sud Africa, qui negli anni 70 si sviluppò una scuola di jazz che ha influenzato il rock d’avanguardia anglosassone. E l’Inghilterra diventò la nuova patria per tanti straordinari artisti in fuga. Una attenzione oggi ancora molto forte, grazie a raccolte come ‘Indaba Is’, pubblicata dall’inglese Brownswood Records, che continua a esplorare le vie possibili della black music contemporanea. Il disco contiene una serie di registrazioni realizzate a Johannesburg, con i nomi  nuovissimi del jazz e del free del paese africano, Da Bokani Dyer a The Ancestors, da Lwanda Gogwana a The Broters Moves On, una molteplicità  di linguaggi freschi, giovani, tra funk, soul e improvvisazione.
ARTISTI VARI
Indaba Is
Brownswood Recordings
Se ti piace ascolta: Dudu Pukwana, Mongezi Feza

Gaznevada d’annata
Nel 1979 i Gaznevada esordiscono a Bologna con una cassetta omonima autoprodotta. Suoni distorti, chitarre ai confini del rumore, l’estetica del punk in presa diretta dalle strade di New York. Un’opera che ha segnato l’inizio del nuovo rock italiano e che, introvabile, viene finalmente ristampata su vinile.
GAZNEVADA
Gaznevada
Italian Records
Se ti piace ascolta: Ramones, Skiantos

Fusion con Zavalloni
Dalla lirica contemporanea al Brasile fino al jazz. Cristina Zavalloni incontra il produttore e musicista elettronico Jan Bang. ‘Mondi lontanissimi’, direbbe Battiato, che si incrociano. Brani originali, citazioni da Ravel, ensemble classici e ritmi futuribili, confermano il talento di una cantante dal respiro internazionale.
CRISTINA ZAVALLONI
For the Living
Encore Music Jazz
Se ti piace ascolta: Joan La Barbara, Nora Jones

Carpenter, non solo horror
John Carpenter non è solo un  maestro del cinema horror fantasy, ma anche un sofisticato musicista, autore delle colonne sonore dei suoi film. Questo disco raccoglie le sue  nuove composizioni, ispirate a un mondo fiabesco, onirico, «una colonna sonora – ha detto – per film che nascono nella vostra mente».
JOHN CARPENTER
Lost Themes III Alive After Death
Sacred Bones
Se ti piace ascolta: Apparat, Goblin

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