Come infatti ama fare sempre più spesso, il cantautore suona in spazi contenuti, teatri soprattutto, dove il rapporto con l’ascoltatore diventa fortissimo. Ed ogni volta è una sorpresa la maniera con la quale affronta i tanti classici di una carriera iniziata nei primi anni 60, ricca di opere che hanno accompagnato profonde trasformazioni sociali. Da “Blowin’ in the Wind” ad “Hard Rain Gonna Fall”, da “Mr. Tambourine Man” a “Like a Rolling Stone”, Dylan reinterpreta la nostra epoca arricchendo ancora di più di toni blues le canzoni, trovando nelle “radici” dell’America la sua principale fonte di ispirazione.
Le date: 2,3,4 novembre, Milano al Teatro degli Arcimboldi; 6,7 novembre, Roma al Teatro Atlantico; 8 novembre, Padova al Teatro Geox
Per informazioni: tel 0584-46477