Fieri di leggere è una rassegna di incontri itinerante che, partendo da Bologna, farà tappa in molte città per valorizzare l’editoria specialistica e creare occasioni di lettura e confronto. Un festival ricco di novità che vuole unire grandi spunti internazionali alle eccellenze del territorio rappresentate dalle librerie, dagli editori, dalle biblioteche e dalle associazioni culturali. Uno spirito glocal che ha portato ad collegare molte delle realtà che lavorano in ambito culturale. Se la pandemia ha fortemente penalizzato l’intero comparto culturale del paese ha però impresso una forte accelerazione tecnologica cambiando le abitudini e le modalità di fruizione della cultura introducendo lo streaming come sistema integrativo delle manifestazioni in presenza. Ha generato il desiderio di allargare i confini e ha contribuito a mettere insieme realtà che fino ad oggi non avevano avuto tempo e occasione per farlo. Per questa ragione il programma Fieri di leggere quest’anno vede, per la prima volta, la collaborazione anche di Librerie.coop che ospiterà nelle librerie dei centri storici molti eventi in presenza e/o in streaming.
L’adesione di librerie.coop al progetto nasce all’interno di un percorso di formazione per i propri librai che si è avviato in questi mesi con l’Accademia Drosselmeier, finalizzato anche a rafforzare l’idea che le librerie, a prescindere dal fatto che siano indipendenti o di catena, sono luoghi fisici della cultura, devono fare rete e divenire centrali per i cittadini, le famiglie, le istituzioni. Librerie.coop partirà a Bologna il 1 giugno alle ore 18.00 alla libreria Ambasciatori con un momento inaugurale dove i lettori troveranno un percorso realizzato dai librai in collaborazione con Accademia Drosselmeier, che passa attraverso 24 editori per ragazzi suggerendo spunti di lettura, approfondimenti. Proseguirà poi con appuntamenti a Reggio Emilia, Mantova, Pesaro, Piombino, Genova.