1. Home
  2. Cultura e tempo libero
  3. Escher, inventore di mondi irreali
Cultura e tempo libero

Escher, inventore di mondi irreali

Escher.jpgUn artista assolutamente originale, al punto da poter essere letto oggi come un utilizzatore esperto delle nuove tecnologie digitali nell’arte. Ma in realtà, l’olandese Maurits Cornelis Escher è morto nel 1972, dunque ben prima della irruzione nelle nostre vite dei computer.

Incisore, matematico, visionario amava dire che “Lo stupore è il sale della terra” e i suoi 200 lavori in mostra al Palazzo Reale di Milano effettivamente regalano sorprese continue. Il fatto è che Escher sa coniugare come nessun altro scienza, natura, fantasia e rigore e si possono ammirare queste sue capacità straordinarie nei quadri più famosi in mostra a Milano, dalla “Mano con sfera riflettente” a “Relatività” alle “Metamorfosi” e “Belvedere”. In tutte c’è sempre almeno un elemento spiazzante rispetto alla nostra idea di logica e di normalità. È questo in realtà il filo rosso che lega tutti i suoi lavori, dai primi degli esordi fino a quelli della maturità.

Escher
Milano, Palazzo Reale
Fino al 22 gennaio 2017
Ingresso: 12 euro; ridotto soci Coop 10 euro

Condividi su

Lascia un commento

Dicci la tua! Scrivi nello spazio qui sotto cosa pensi dell’articolo, la tua opinione è importante per noi.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Compila questo campo
Compila questo campo
Inserisci un indirizzo email valido.
Devi accettare i termini per procedere

Iscriviti alla
newsletter

di Consumatori

Ricevi ogni mese via mail la rivista digitale e le notizie più interessanti