Al Mudec di Milano si possono ammirare circa 140 lavori, realizzati tra il 1980 e il 1987, che raccontano la breve ma intensa carriera di Jean Michel Basquiat, una carriera conclusasi con la prematura morte dell’artista all’età di soli ventisette anni.
In modo diretto e apparentemente infantile Basquiat è stato in grado di portare all’attenzione del grande pubblico tematiche essenziali sull’identità umana e sulla questione dolorosa e aperta della razza.
È stato un personaggio fondamentale nella storia contemporanea americana perché capace di intrecciare, unico per quei tempi, l’energia urbana dannata di New York con le sue radici segnate dalla schiavitù e dalla diaspora.
Venti anni dopo la sua prima mostra al Whitney Museum of American Art (1992-1993) e dieci anni dopo la retrospettiva al Brooklyn Museum of Art (2005), questa esposizione mostra il ruolo centrale di Basquiat nella generazione dei suoi artisti coetanei e la funzione della sua arte come un di collegamento tra le diverse culture.
Jean Michel Basquiat
Milano, mudec museo delle culture
Fino al 26 febbraio 2017
Ingresso: 12 euro, ridotto soci coop 10 euro
Tel. 02-54917, http://www.mudec.it/ita/jean-michel-basquiat/