Promette di ridurre i costi dell’assicurazione (tra i più alti d’Europa) del 23%, il disegno di legge di riforma approvato dal consiglio dei ministri. La riduzione dei costi avverrebbe consentendo l’apposizione di alcune clausole contrattuali che mirano a vanificare le richieste fraudolente di risarcimento e ad assicurare riduzioni del premio assicurativo. Questo meccanismo abbasserebbe il prezzo finale per il consumatore, rispetto all’anno passato.
Il ddl prevede una serie di sconti per i consumatori. In particolare, viene previsto uno sconto del 7%, sulla media dei prezzi regionali, per l’applicazione della scatola nera. Ci sarà uno sconto del 5% e del 10% per il risarcimento in forma specifica presso le carrozzerie convenzionate. Viene previsto uno sconto del 4% per il divieto di cessione del diritto al risarcimento. Ancora: il ddl contempla uno sconto del 7% per prestazioni di servizi medico-sanitari resi da professionisti convenzionati con le imprese assicurative. Secondo le stime di Palazzo Chigi, con questo meccanismo chi paga un premio RcAuto di 1000 euro l’anno potrà scendere fino a 770 euro annui, con uno sconto complessivo del 23%.
A stretto giro arrivano i primi commenti delle associazioni dei consumatori. “Sosteniamo il disegno di legge del governo sull’RcAuto purché salvaguardi la libertà di adesione del consumatore e sia garantito un reale e obbligato sconto sulla polizza – afferma il Movimento Difesa del Cittadino – Questa decisione lampo del governo era assolutamente necessaria per regolamentare un settore come quello assicurativo dove la tutela del cittadino lasciava il posto a speculatori e discriminazioni troppo evidenti. Ci auguriamo che la nuova misura possa portare un reale cambiamento e vantaggi tangibili per i consumatori”. Anche Adiconsum è soddisfatta: “Il disegno di legge approvato ieri dal Consiglio dei Ministri rappresenta un elemento di svolta nel panorama assicurativo italiano e accoglie le legittime richieste di riforma che in questi mesi Adiconsum ha portato avanti. Inoltre rappresenta un passo in avanti concreto verso l’abbassamento delle tariffe rc auto che tutti sappiamo essere le più alte d’Europa”.
7 febbraio – fonte: helpconsumatori