Dalle edicole ai negozi, i caricabatterie tascabili si trovano ormai ovunque. In viaggio ma non solo sono utili per tenere in vita smartphone e tablet. Si caricano a casa da prese o pc, ma ne esistono anche ad energia solare per le emergenze assolute.
Il dato più importante è la capacità di carica che è inferiore, però, (in media del 65% secondo Altroconsumo) a quanto dichiarato, anche perché parte dell’energia si perde nel passaggio. Ergo, se la batteria del vostro cellulare è di 1.500 milliampere-ora (mAh), e volete essere sicuri di fare almeno due ricariche, optate per un caricabatterie da 5.000 mAh e non da 3.000. Altre variabili sono il modello di smartphone e la temperatura di utilizzo: il freddo infatti penalizza le prestazioni.