Un appello al ministro della Salute Beatrice Lorenzin perché il ticket erogato mensilmente dallo Stato ai celiaci, un buono del valore di circa 100 euro, possa essere speso oltre che nelle farmacie anche nei supermercati.
A lanciarlo con una petizione che ha già raccolto 12mila adesioni su change.org, una piattaforma web aperta che permette di promuovere una campagna, Marina Pellizzari, una geometra, celiaca e mamma di Francesco, un bambino di sei anni anch’egli affetto da celiachia. “Non mi piace il fatto che si lucri sulla celiachia. Non si può pagare un chilo di farina che è semplicemente un misto di farina e amido di riso e mais 6,70 euro, è un furto” scrive Marina presentando la propria petizione su change.org.
“I prezzi dei prodotti senza glutine sono purtroppo esorbitanti, soprattutto in farmacia, nonostante si tratti di prodotti contenenti ingredienti molto semplici, come farine di riso o di mais. I prodotti senza glutine non sono medicinali, ma solo prodotti fatti con materie prime senza glutine naturali – sottolinea – gli stessi che si trovano in farmacia al supermercato hanno un prezzo inferiore”. E spesso molte catene delle grande distribuzione, come Coop, anche prodotti per celiaci a marchio (nella foto), a tutto vantaggio della convenienza.
Firma la petizione lanciata da Marina Pellizzari su change.org
21 agosto 013