Contratti non richiesti, difformità dei contratti rispetto alle promozioni, fatturazioni non dovute e molti altri disservizi: Federconsumatori denuncia che negli ultimi tempi è in forte aumento il contenzioso nel settore della telefonia, in particolare con Vodafone.
Per l’associazione, è aumentato il volume complessivo delle vertenze relative a diverse tematiche quali contratti non richiesti attivati senza consenso dell’utente attraverso semplici telefonate, difformità contrattuali rispetto alle condizioni pubblicitarie proposte, reiterate fatturazioni non dovute, inadeguatezza del call center nel supporto agli utenti, attivazione di società di recupero credito alle quali viene ceduto il credito, con applicazione di tassi al limite dell’usura.
Nonostante il successo delle conciliazioni, prosegue Federconsumatori, ci sono problemi con Vodafone: “Denunciamo da tempo, anche alle Autorità, ai Corecom e all’Agcom le sempre maggiori difficoltà a chiudere con volontà conciliativa da parte di Vodafone e, conseguentemente, l’aumento del ricorso alle conciliazioni in sede di Corecom. Ma non finiscono ancora le disavventure dei clienti che hanno avviato una vertenza con Vodafone: anche in presenza di un pronunciamento definitivo o di una transazione, i tempi di liquidazione si allungano paurosamente. Di fronte a questo scenario, chiediamo che l’Autorità garante assuma provvedimenti immediati, per garantire agli utenti il rispetto dei loro diritti”.
6 settembre 2013 – fonte helpconsumatori