Al Poliambulatorio di Marghera aperto nel 2010 da Emergency – come riferisce la stessa organizzazione – arrivano sempre più pazienti. Oltre agli stranieri (81 i Paesi di provenienza), ci sono anche gli italiani: uno su cinque, come già negli anni passati. A tutti loro vengono offerte cure di base e specialistiche gratuite e, grazie al lavoro dei mediatori, un servizio di orientamento socio-sanitario.
Chi si rivolge ad Emergency – si legge – nel sito dell’organizzazione guidata da Gino Strada, non ha accesso al Sistema sanitario nazionale per vari motivi: c’è chi non è a conoscenza dei propri diritti, chi non sa come muoversi tra le complessità burocratiche del Ssn, chi ha problemi di lingua, chi non può (più) permettersi di pagare i costi delle cure, non solo per le protesi odontoiatriche o oculistiche ma anche, semplicemente, per il ticket richiesto dagli ospedali e dalle altre strutture sanitarie pubbliche.
fonte: emergency