Seicento pedoni muoiono ogni anno sulle strade italiane. Fermare questa strage è possibile, lo ricorda Piero Angela attraverso la campagna di sensibilizzazione “Siamo tutti Pedoni”, coordinata dal Centro Antartide di Bologna. Tra le associazioni aderenti anche FIAB.
Le cifre dei pedoni vittime della strada in Italia sono cifre da bollettino di guerra. Le tragedie che riguardano i pedoni sono particolarmente odiose perché chi cammina è la tipologia di utente più debole sulla strada. E deboli tra i deboli sono gli anziani che rappresentano più del 50% delle vittime.
“Tragedie che pesano di più perché sarebbero in parte evitabili – sostiene Piero Angela dalle pagine del libretto distribuito in tutta Italia nell’ambito della campagna di sensibilizzazione “Siamo tutti Pedoni” – se venissero rispettate le regole e introdotti limiti di velocità compatibili con l’idea di mettere al centro delle città le persone e non i motori”.
Ridurre la strage di chi cammina richiede interventi a diversi livelli, ma prima di tutto a cambiare deve essere la cultura di chi guida, che vede in chi cammina soprattutto un ostacolo. Il 42% dei morti in città è un pedone o un ciclista: per migliorare la sicurezza stradale occorre partire dai centri urbani e intervenire prima di tutto proteggendo l’utenza debole. Il 30% dei pedoni, infatti, perde la vita mentre attraversa sulle strisce e oltre il 50% delle vittime ha più di 65 anni.
Per questo torna, a partire da questo fine maggio, la campagna “Siamo tutti pedoni”. Per accrescere la sensibilità sociale ai problemi di chi si muove a piedi, cioè tutti, chi più chi meno, e richiamare quindi tutti ad un maggiore senso di responsabilità. “Chi cammina lo fa anche per te – ricorda Milena Gabanelli sul libretto della campagna – guardalo con simpatia. Ti sarà più facile rispettarlo”.
La campagna è promossa da una vasta rete di istituzioni, associazioni e aziende sanitarie. Oltre 300 soggetti coordinati del Centro Antartide di Bologna con il sostegno dell’Osservatorio per l’educazione stradale e la sicurezza dell’Emilia Romagna e dei sindacati pensionati Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil. Importantissimo anche il ruolo di 150 emittenti radiotelevisive che trasmetteranno gratuitamente lo spot registrato appositamente per la campagna da Piero Angela. Perché, come dice un noto proverbio, “se si sogna da soli è solo un sogno, se si sogna insieme è la realtà che comincia”.
Per maggiori informazioni visitare il sito www.siamotuttipedoni.it dove è possibile scaricare il libretto della Campagna .
29 maggio 2014