Il 25 novembre ricorre la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Sono già 116, nei primi 10 mesi dell’anno le donne uccise per mano di un uomo, per lo più marito o fidanzato. Le cooperative – che hanno una forte presenza di occupazione femminile al loro interno, hanno scelto molti modi diversi per ricordare queste donne e la necessità di combattere questo fenomeno che assume le caratteristiche di una vera e propria emergenza nazionale.
Coop Alleanza 3.0 – la più grande cooperativa italiana di consumatori – partecipa con la campagna solidale “Noi ci spendiamo, e tu?”, a supporto delle realtà che sostengono le vittime di soprusi e maltrattamenti. Nelle giornate del 25, 26 e 27 novembre, in 358 negozi, l’1% delle vendite dei prodotti a marchio Coop (incluse le linee Fior Fiore, Vivi Verde, Solidal, BeneSì, Crescendo, Club 4-10 e Senza Glutine) verrà donato a 44 Onlus che operano nei territori in cui la Cooperativa è presente, per la realizzazione di progetti di tutela e sostegno alle donne vittime di violenza.
L’iniziativa coinvolge anche 5 ipercoop di Distribuzione Centro Sud e 16 negozi di Coop Sicilia, società controllate da Coop Alleanza 3.0, per un totale di 379 punti vendita, in 11 regioni, dal Friuli alla Sicilia.
Nel 2015, la campagna – che si è svolta nella sola giornata del 25 novembre – ha consentito di raccogliere oltre 40 mila euro.
Presso tutti i punti vendita coinvolti sarà affissa una campagna informativa. Inoltre, in alcuni negozi Coop Alleanza 3.0, in collaborazione con le Onlus coinvolte, organizzerà eventi a tema, per dare ancora maggior visibilità all’iniziativa e raccontare ai consumatori i progetti e gli interventi che potranno essere realizzati grazie al loro contributo.
Coop Lombardia, per il quarto anno consecutivo, intende ricordare, con una giornata di impegno e mobilitazione, la necessità di condurre una forte campagna di sensibilizzazione che coinvolga su questo problema i propri collaboratori, i soci e i clienti.
In particolare Coop Lombardia aderisce alla campagna Posto Occupato, presso la sede centrale di Viale Famagosta verrà allestito uno spazio con oggetti femminili di colore rosso (uno per ogni piano, più uno spazio davanti al centralino).
Lo spazio deve ricordare, con il suo senso di vuoto, ogni donna che è stata colpita e offesa.
Nei punti vendita, con lo stesso scopo, verrà allestita una cassa con oggetti femminili di colore rosso. La cassa assume in questo caso un forte valore simbolico perché rappresenta il confine tra il negozio, che vuole aumentare la consapevolezza al suo interno rispetto a questa problematica, e l’esterno dove il tema della violenza contro le donne trova i punti di criticità più alti.
Nella giornata del 25 novembre, in deroga al regolamento aziendale sulle divise, i lavoratori che lo vorranno potranno indossare un capo di colore rosso.
Anche Coop Liguria, in tutti gli ipermercati e nei suoi tre supermercati, realizzerà allestimenti alle casse per ricordare le vittime di femminicidio, nell’ambito della campagna Posto Occupato.
In ogni punto vendita, gli allestimenti saranno ideati dalle stesse lavoratrici, che hanno aderito volentieri all’iniziativa. Nella giornata del 25 novembre, il personale Coop indosserà una spilla per dire no alla violenza e il reparto libri, laddove presente, evidenzierà una selezione di testi sul tema dei diritti delle donne.
L’adesione di Coop Liguria alla Giornata internazionale contro la violenza sulle donne è coerente con le azioni di tutela delle lavoratrici che la Cooperativa attua fin dal 1996, quando fu tra le prime imprese in Italia a dotarsi di un Codice Antimolestie. Tutti i lavoratori di Coop Liguria possono contare su forme di parziale autogestione dell’orario di lavoro, che permettono di conciliare meglio impegni professionali e personali, e su una pianificazione a lungo termine delle presenze festive e domenicali. Di recente, la Divisione Ipermercati ha reso disponibile l’opzione ‘un anno con il tuo bambino’ che permette alla neo-mamme di usufruire di congedi per trascorrere tutto il primo anno di vita con il proprio figlio. Coop Liguria, infine, ha costituito una Commissione interna Pari Opportunità che garantisce parità di trattamento sul lavoro a uomini e donne.