Del Ttip (sigla che sta per Trattato transatlantico per il commercio e gli investimenti) le delegazioni in rappresentanza di Europa e Stati Uniti, stanno discutendo da mesi. «Il trattato è una grande opportunità per le aziende agroalimentari Italiane ma questo non deve assolutamente avvenire a scapito dei consumatori», dice Maurizio Zucchi, direttore qualità di Coop Italia.
Per Coop è fondamentale non ridurre in alcun modo gli standard di sicurezza per i consumatori italiani, così come sono altrettanto importanti la chiara esplicitazione delle provenienze geografiche, le informazioni sui prodotti e la tutela dei prodotti DOP e IGP. «Crediamo quindi che si dovranno seguire con attenzione i lavori sul negoziato, facendo sentire la voce di tutte quelle organizzazioni e anche dei singoli cittadini che hanno a cuore i temi della sicurezza e dell’informazione sul cibo che mangiamo – prosegue Zucchi –. Come Coop siamo quindi interessati ai concreti contenuti di un possibile accordo TTIP; è indispensabile che siano pubblici e sottoposti alla valutazione dei cittadini. In particolare – continua ancora Zucchi – va garantito che non siano possibili accordi che penalizzano la sicurezza alimentare, ambientale e la trasparenza delle informazioni ai cittadini. Auspichiamo che il negoziato raggiunga un esito positivo a partire da questi irrinunciabili aspetti». Insomma, per Coop, prima del valore economico vengono la tutela delle persone e dell’ambiente.