Circa tre quarti delle persone denutrite vivono in zone rurali povere dei paesi in via di sviluppo, soprattutto nelle aree agricole ad alto rischio. Tuttavia, il numero di persone che soffre la fame è in aumento anche nelle aree urbane. Oltre la metà degli 842 milioni di persone affamate nel mondo vive in Asia e circa un quarto si trova nell’Africa Sub-Sahariana. Negli ultimi venticinque anni del 20esimo secolo, l’umanità stava vincendo la lotta contro il suo nemico di sempre. Dal 1970 al 1997, il numero di persone affamate è calato da 959 a 791 milioni, soprattutto grazie agli incredibili progressi nella riduzione della malnutrizione in India e in Cina.
Eppure, a partire dalla fine degli anni 90, il numero degli affamati cronici nei paesi in via di sviluppo è tornato a salire a un ritmo di quasi 4 milioni di persone all’anno. Tra il 2001 e il 2003, il numero di persone malnutrite nel mondo è arrivato a 854 milioni. Gli ultimi dati registrano che, per la prima volta dopo 15 anni, il numero di persone che soffrono la fame nel mondo è diminuito, calando da 1,02 miliardi nel 2009 a 925 milioni nel 2010, fino ad arrivare ad 842 milioni nel 2013.
Condividi su