Ambiente

Incentivi per ibride ed elettriche, aumentano le auto a Gpl e metano


Mobilità in breve
Arrivano gli incentivi per ibride ed elettriche: dal 2013, fino  a 5.000 euro
Potrebbe costituire una boccata d'ossigeno per l'industria automobilistica, tant'è vero che il governo ha stanziato 420milioni di euro per avviare una politica di incentivi a partire dal 2013. cosa prevede? un bonus fino a 5mila euro per chi acquisterà un'auto elettrica o ibrida che emetta meno di 50 g/km di co2 (fino a 1.200 euro per veicoli con emissioni fino a/superiori a 50 g/km e fino a 95 g/km di co2), ma anche un piano infrastrutturale per la ricarica e tariffe elettriche vantaggiose. gli aiuti, che come detto partiranno dal 2013, saranno a scalare, fino a scendere a 3.800 euro nel 2015. per usufruire dell'incentivo bisognerà anche rottamare un altro veicolo e sarà necessario che il venditore conceda uno sconto pari almeno al 30% del contributo statale.  comunque, le ibride o totalmente elettriche hanno un prezzo elevato e bisognerà capire se con l'incentivo potranno diventare raggiungibili.
Anche il rifornimento, ad oggi, non è così facile. ad oggi, in italia, sono installate 307 colonnine pubbliche per ricaricare la batteria dell’auto. la mappa delle “prese” è in continuo aggiornamento ma per il momento sono pochine: a roma ce ne sono 167, ma a bologna, per il momento, sono solo 3, anche se entro la fine dell’anno ne verranno installate altre 19. a firenze sono 134. le colonnine sono indispensabili anche perché un “pieno” garantisce – a seconda dei modelli – tra i 100 e i 140 chilometri di autonomia. 
Ancora in aumento gpl e metano
Di auto se ne vendono meno in termini assoluti, ma tra quelle poche che sono state acquistate sono aumentate – come mai prima d’ora – quelle con alimentazioni a basso impatto ambientale che tra l’altro consentono anche un cospicuo risparmio dal punto di vista del costo del carburante. Benzina e diesel, infatti sono scese a maggio rispettivamente del 23,8% e del 20,5% nel mese e del 28,5% e 20,7% nel cumulato. Crescono invece il GPL che arriva al +166% e il metano, del +46%. Benissimo anche le ibride (+50%) e le elettriche (+56%). “negli ultimi anni – commenta il presidente dell’Aci Angelo Damiani Sticchi – abbiamo assistito a una sensibilità ambientale sempre crescente da parte degli automobilisti italiani… e in effetti il gpl è oggi un’alternativa valida per rispettare l’ambiente e risparmiare sul carburante, anche se i margini di vantaggio sono stati in parte intaccati dagli aumenti. Per quanto riguarda il metano, il suo costo è aumentato da gennaio di appena il 3%, ma ne possono approfittare ben pochi automobilisti, perché la rete distributiva è a macchia di leopardo in poche regioni e quasi inesistente.
Cresce il trasporto pubblico +33% di abbonamenti a Milano
A Roma, Milano, Firenze e Torino gli abbonamenti al trasporto pubblico sono aumentati, mediamente, tra il 20 e il 30%. Il primato, tra le grandi città italiane, spetta a Milano che registra un aumento del 33% per quanto riguarda gli abbonamenti mensili e del 20% per quelli annuali. Anche per quanto riguarda Roma i dati registrano un aumento del 6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.  

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